L’associazione APS “Lungofiume” è una realtà molto importante e attiva del territorio cascinese e pisano. Tra le diverse attività di alto livello promosse dalla sua fondazione ci preme segnalare la premiazione, svoltasi domenica scorsa, del  suo secondo concorso letterario. Questo premio ha avuto una grande partecipazione di autori che hanno inviato le loro opere da tutte le regioni italiane. Il giorno precedente la premiazione abbiamo intercettato il presidente della “Lungofiume”, Massimo Corevi, ponendogli alcune domande.

Ringraziandola della disponibilità, signor Corevi, innanzitutto vorremmo che si presentasse ai nostri lettori.
“Volentieri. Sono pisano di origine ma da giovane ho abitato a Cascina, dove ho frequentato la scuola, e successivamente ho vissuto per quarant’anni a Roma, svolgendo la professione di scenografo, alternata con quella di pittore, proprio a Cinecittà dove ho potuto fare il cinema, quello vero. Dopo aver esaurito il mio percorso lavorativo, insieme a mia moglie Albertina Gasparoni abbiamo deciso di tornare nel territorio cascinese dove avevo ancora mia madre anziana e dove, in questi ultimi anni, mi sono divertito e mi diverto con questa associazione di promozione sociale”.

Massimo Corevi

Da quanto siete attivi e che tipo di attività realizzate?
“Siamo attivi da cinque anni e costruiamo progetti, organizziamo eventi, ideiamo e mettiamo in scena spettacoli teatrali. Abbiamo iniziato organizzando eventi, soprattutto d’estate ma anche d’inverno, presso “Il Giardino della Pieve”. Ora abbiamo una struttura nel comune di Cascina: ‘La casa del lungofiume’”.

Dove si trova?
“In via Tosco Romagnola 183. Lì attuiamo tutta una serie di iniziative. Delle manifestazioni curate nel corso di quest’ultimo anno mi piace ricordare un progetto, durato un’intera settimana dello scorso maggio, dal titolo ‘Solo amore’. Durante queste giornate abbiamo trattato tematiche relative all’identità di genere e questioni collegate”.

Ovvero?
“Abbiamo affrontato, in vari modi, diverse situazioni riguardanti il mondo omosessuale arrivando, così, a parlare di tematiche come le famiglie arcobaleno e altre questioni inerenti il tema, attraverso incontri e dibattiti con importanti personaggi nazionali, proiezioni di film, spettacoli teatrali. Uno di questi, quello finale, che si chiamava appunto ‘Solo amore’, è stato messo in scena sotto la mia regia presso la ‘Città del Teatro’ cascinese con numerosi attori-cantanti di livello che si sono espressi servendosi di testi inerenti al tema scritti da poeti e scrittori locali e non. Una bella esperienza”.

Che ha avuto una forte eco positiva…
“Grazie. Noi siamo rimasti soddisfatti. Di conseguenza abbiamo in programma di dedicare il mese di maggio del 2024 al tema amoroso pensando di rivolgere la nostra attenzione anche al mondo etero e arrivare, in questo modo, a trattare il tema amoroso a 360 gradi”.

Benedetta Giuntini legge alcune poesie

Altri eventi in programma?
”Tra i diversi progetti mi preme evidenziarne uno che si svolgerà il prossimo 23 novembre, due giorni prima della nazionale “Giornata contro la violenza alla donne”, presso il Centro dei Borghi’ di Navacchio. Lì organizzeremo uno spettacolo dal titolo “C’era una volta un Re”, in collaborazione con la Sezione Soci della coop di Cascina, su questo spinoso tema che vedrà la partecipazione di molte personalità di vario tipo che leggeranno brani e testimonianze di autori vari. Sarà ambientato li  anche perché, sempre nel mese di novembre, metterò in giro dei video girati in mezzo al supermercato Coop contenenti interviste sull’argomento, molto stringate e semplici, a donne che si saranno fatte coinvolgere a esprimere le loro idee al riguardo. E’ nostro intento tenere viva l’attenzione su questa piaga sociale”.

Sandra Puccini, vincitrice Sezione Narrativa, premiata dall’assessore Bice Del Giudice e da Massimo Corevi

Arriviamo a parlare del “Premio Lungofiume” di cui lei  è presidente.
“Siamo solo alla seconda edizione eppure abbiamo registrato una grande adesione da parte di scrittori e poeti da tutte le regioni italiane. Il premio era articolato in due sezioni: poesia e narrativa (racconto breve). Il tema su cui esprimersi era: ‘Viaggio nella memoria’. Complessivamente sono pervenuti più di cinquecento elaborati. Ci siamo chiesti il motivo di tale successo e pensiamo che consista sia nel fatto che i premi in palio sono abbastanza allettanti dal punto di vista pecuniario, sia per l’alto livello della giuria guidata da Marina Pratici, scrittrice pluripremiata e critica nazionale e internazionale, una signora di Aulla che “è” la cultura, come la definisco io esagerando un po’ ma andandoci vicino”.

Altri collaboratori importanti?
“Nello staff associativo che ha visto la presenza e la partecipazione di molte valide presenze spiccano la responsabile organizzativa, la poetessa-scrittrice Serenella Menichetti, persona molto seria e precisa. E ovviamente la coordinatrice generale che è mia moglie Albertina Gasparoni che, tra l’altro, sarà anche quella che durante la cerimonia di premiazione, come suol dirsi, ‘darà le carte’ guidandola. Entrambe hanno svolto un intenso, faticoso e produttivo lavoro di segreteria”.

Silvano Nuvolone, vincitore Sezione Poesia, premiato dalla presidente Marina Pratici

Ci presenta i nomi dei giurati?
“Per la poesia: Franco Donatini, Stefano Massetani e Patrizia Stefanelli. Per la narrativa: Athos Bigongiali, Cristiana Vettori e Guido Martinelli. Mi sembra importante far presente anche che noi abbiamo convocato alla premiazione dieci finalisti per ogni sezione provenienti da tutto il paese, e solo durante il momento della proclamazione si sapranno i nomi dei tre primi classificati e degli altri classificati al 4° posto ex-aequo”.

Il luogo della premiazione sarà?
“La suggestiva Pieve dei SS.MM. Ippolito e Cassiano di San Casciano che ci sta particolarmente a cuore e per cui ci stiamo impegnando a trovare i fondi per restaurarne il centenario organo che attualmente versa in pessime condizioni. Per concludere vorrei anche evidenziare il patrocinio del Comune di Cascina e della Regione Toscana nonché la presenza, in qualità di partner, della Sezione Soci di Cascina dell’UniCoop Firenze che ha predisposto pure un premio speciale a proprio nome. La mattinata della premiazione ci troveremo nella loro sede al Centro “Due Borghi” per un primo incontro con i finalisti e altre persone legate all’associazione per conoscerci e scambiare opinioni di natura letteraria”.

Il contralto Chiara Mattioli

La cerimonia di premiazione si è svolta nel pomeriggio successivo al nostro incontro, come detto, alla stupenda Pieve di San Casciano, ed è stata preceduta dagli interventi di Padre Elio, dell’assessore alla Cultura Bice Del Giudice, del vicepresidente del Lungofiume Filippo Del Gratta, della presidente UniCoop Rosa Garofalo e della Presidente del Premio Marina Pratici. Gli elaborati premiati sono stati letti con grande abilità professionale e partecipazione emotiva da Andrea e Benedetta Giuntini. Non sono mancati degli ottimi intermezzi musicali da parte del talentuoso contralto Chiara Mattioli accompagnata dall’ottimo maestro Paolo Filidei.

Da sin. Marilena Buracchi, premio Speciale Sez. Coop Cascina, premiata da Rosa Garofalo (presidente Sezione)

La cerimonia si è dipanata con tempi e modi perfetti nonché privi di sbavature o tempi morti alla stregua di uno spettacolo ben rodato e, come anticipato dal presidente Corevi, è stata condotta con grande maestria da Albertina Gasparoni, che merita una particolare citazione. La signora, che è stata segretaria di personaggi del valore di Aldo Moro, Giovanni Leone e Sandro Pertini, il 25 novembre prossimo verrà, infatti, insignita del Premio Internazionale alla carriera di Arte Letteraria “Il canto di Dafne”.

Filippo Del Gratta, vicepresidente associazione Lungofiume

Ecco, infine, l’elenco dei vincitori delle due sezioni a cui i premi sono stati consegnati da parte di esponenti del “Lungofiume” e da poeti del gruppo cascinese “Poesiamo”.

POESIA

1° Silvano Nuvolone – Chivasso (To)

2° Franco Fiorini – Frosinone

3° Nunzio Buono – Pavia

Premio Speciale LEO

Graziano Verniani – Pistoia

4° classificato ex aequo

Concetta Caramanico – Milano

Paolo Cattolico – Milano

Benedetto Maggio – Pisa

Maurizio Donte – Imperia

Pierina Gallina – Udine

Lorenzo  Curti- Morano Calabro ( Cosenza)

Tiziana Monari – Prato

NARRATIVA (Racconto breve)

1ª Sandra Puccini – Quarrata (Pt)

2ª Wilma Avanzato – Chivasso (To)

3° Davide Villani – Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia)

Premio Speciale Sezione Soci Coop Cascina

Marilena Buracchi – Montepulciano (Si)

4° classificato ex aequo

Aurora Cantini -Bergamo

Daniela Conforti – Ponsacco (Pi)

Bruna Fusco – Cascina (Pi)

Luigi Lazzaro – Pescara

Maurizio Rovini – Pisa

Marco Speciale – Monza

Sergio Trentin Satalich – Cecina (Li)

Una cena, offerta dall’associazione a tutti i partecipanti alla manifestazione presso il relais “Il giardino della Pieve”, ha concluso degnamente questa lunga giornata culturale molto interessante e coinvolgente per tutti coloro che vi hanno partecipato. Arrivederci alla terza edizione del Premio!

Don Elio, parroco della Pieve di San Casciano (Pi)
Il Maestro Paolo Filidei
Incontro mattutino al Centro dei Borghi di Navacchio

Foto di Giuseppe Montrone

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