Dirigente di ricerca del Cnr di Pisa e direttore del Visual Computing Lab (Cnr-Isti), Paolo Cignoni ha vinto l’Eurographics outstanding technical contributions award. L’importante riconoscimento internazionale gli è stato conferito a Vienna nel corso della conferenza Eurographics 2021, che ogni anno riunisce tutti gli scienziati del settore e chi lavora nel campo dell’innovazione nella computer graphics.

Originario di Piombino (Livorno), Cignoni è stato premiato per le sue ricerche nel geometry processing – lo studio degli algoritmi che, sfruttando le proprietà matematiche delle forme tridimensionali riescono a ottimizzarle e migliorarle, nella fabbricazione digitale e nelle applicazioni della grafica ai beni culturali. Un riconoscimento ad oltre venti anni di risultati innovativi dello scienziato piombinese, esempio di eccellenza della ricerca italiana. Negli studi di Cignoni spesso troviamo questa idea di fondo:  attraverso gli algoritmi passare da un oggetto reale a complesse rappresentazioni digitali per poi tornare alla creazione di un oggetto reale.

La computer graphics, dall’acquisizione della forma 3D e della sua apparenza alla sua riproduzione, attraverso la stampa tridimensionale, deve molto alle ricerca di Cignoni. È stato molto importante il suo contributo anche sui processi di stampa 3D, ideando nuove soluzioni per la riproduzione di oggetti o di stampi a basso costo che permettono di creare molteplici copie, a partire da modelli digitali.

Tra le creature di Cignoni bisogna ricordare anche MeshLab (software per la gestione e l’analisi di modelli 3D complessi), utilizzato da centinaia di migliaia di utenti e punto di riferimento internazionale nel settore della digitalizzazione 3D e delle applicazioni ai Beni Culturali.

Grande la soddisfazione di Cignoni dopo il premio ricevuto: “Mi piace che con questo premio sia stata riconosciuta al di là dell’importanza dei risultati scientifici, anche l’attività fatta in questi anni di produzione e manutenzione di strumenti software gratuiti open source. Sviluppare e mettere a disposizione programmi che, come MeshLab, hanno avuto una grande diffusione anche al di fuori degli ambienti di ricerca, ha fatto sì che l’impatto delle attività di questi anni fosse davvero significativo”.

Attraverso le sue più recenti attività di ricerca Cignoni ha iniziato a spaziare tra geometria computazionale ed architettura, contribuendo a sviluppare alcune tecnologie per la progettazione di strutture architettoniche altamente innovative. Tra queste si segnala il FlexMaps Pavilion, un’installazione “artistico architettonica” scelta da Alessandro Melis, il curatore del padiglione Italia della Biennale di Architettura di Venezia, per essere esposta nella sezione dedicata a Vittorio Giorgini, come esempio delle capacità italiane di innovare radicalmente in architettura e progettazione.

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