Successo per il primo fine settimana del Carnevale di Viareggio. Tanti i protagonisti di cartapesta che hanno sfilato sui carri allegorici (non quelli di prima categoria) compresi i leader della politica italiana e internazionale: Putin e Zelensky, Giorgia Meloni e Crosetto, Xi Jinping e Biden. I carri più grandi, quelli di prima categoria, hanno snobbato i politici privilegiando i grandi temi, quali l’ambiente, la pace e i tanto discussi influencer. Quanti carri sfilano? Nove di prima categoria, quattro di seconda, più otto formazioni mascherate in gruppo e otto isolate.

Nelle mascherate di gruppo, invece, grande spazio alla satira politica. Putin e Zelensky vestiti da ballerini sfilano assieme in “Lo Schiaccianoci”, mascherata di gruppo di Giacomo Marsili. Alle loro spalle un esercito ghiacciato. Putin e Zelensky presenti anche in un’altura mascherata, “I Camaleonti” di Marzia Etna: i leader di Russia e Ucraina compaiono insieme a Benjamin Netanyahu e Xi Jinping.

Poteva mancare Joe Biden? Ovviamente no. Tra le figure di cartapesta della mascherata di gruppo di Stefano Di Giusto (titolo Pace) troviamo il presidente degli Stati Uniti in sella ad un grande missile. Ma non è da solo: accanto a lui, a bordo di carri armati e altri mezzi militari, il ministro della Difesa Guido Crosetto e la presidente del consiglio Giorgia Meloni, la leader del Pd Elly Schlein e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che sventola la bandiera della pace.

Il via all’edizione 2024 del Carnevale viareggino, la 151esima edizione, è stato dato con i tre colpi di cannone tradizionali. I corsi mascherati hanno colorato il lungomare viareggino spargendo la tradizionale allegria e voglia di festa tra i cittadini e i visitatori. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, in prima fila sul palco di piazza Mazzini per l’alzabandiera cui segue il triplice colpo di cannone, ha commentato in questo modo l’inizio della grande festa: “Ironia, umorismo, creatività nei personaggi proposti dai carri si intrecciano con i messaggi valoriali di sostenibilità ambientale, pace, natura, cultura e fanno del Carnevale di Viareggio un biglietto da visita autentico per la Toscana. È per questo che per me il Carnevale è un appuntamento irrinunciabile, una manifestazione di rilievo internazionale ma che racchiude in sé i tratti tipici dell’identità toscana. Oggi più che mai questa sua impronta tutta toscana, grazie alla creatività e alla maestria dei carristi e di tutti gli operatori e alla sapiente guida della presidente Marialina Marcucci, riesce ad esprimersi e a fondersi negli originalissimi soggetti dei carri e nei contenuti delle mostre e degli eventi collaterali, tutti di grande valore culturale e artistico. Anche quest’anno siamo pronti a farci stupire da questa straordinaria manifestazione e a viverla fino in fondo sia nei suoi momenti ludici sia negli spunti di riflessione e impegno”.

Dal 13 febbraio, martedì grasso (quarto corso mascherato), si potrà firmare l’appello per la liberazione di Narges Mohammadi, l’attivista iraniana premio Nobel per la pace, in carcere dal maggio 2016.

Foto: Carnevale di Viareggio (Facebook)

Autore

Scrivi un commento