Conoscete già il castello di Nozzano? Siamo in provincia di Lucca. Nozzano dà il nome a tre frazioni del comune di Lucca, a circa 8 km dal capoluogo, sulla riva destra del fiume Serchio, vicino al confine con la provincia di Pisa: Nozzano Castello, Nozzano San Pietro e Nozzano Vecchio. Nozza no castello sarà la tappa della prossima gita in bici dei soci di Fiab Pisa, in programma domenica 10 marzo. Una bella occasione per fare una bella gita in bici e ammirare un luogo storico davvero molto interessante.

Il programma

8.45 ritrovo in piazza dell’Arcivescovado.
9.00 partenza in bici.
10.30 visita al Castello di Nozzano a cura dei volontari della Associazione socioculturale Il Castello (contributo di 10 euro comprensivo della mini guida cartacea)
13.30 rientro a Pisa

Il percorso è lungo circa 35 km, prevalentemente in pianura, salvo una breve salita per raggiungere il castello. Si percorrono strade asfaltate con tratti di sterrato/erboso, potendo godere di un bel panorama sui monti pisani e sulle torri di avvistamento. Il paese di Nozzano si trova sulla riva destra del fiume Serchio, sulla riva opposta si trova invece la Rocca di Ripafratta, fortificazione pisana.

La partecipazione alla gita è gratuita, ma riservata ai soci FIAB (sarà possibile tesserarsi per il 2024). Per aspetti organizzativi è richiesta l’iscrizione compilando il modulo di registrazione www.fiabpisa.it/nozzano.htm.

Tutti i partecipanti dovranno presentarsi alla partenza con biciclette funzionanti, ruote e freni in buone condizioni e camera d’aria di scorta o kit di riparazione.

Contatti: Dalia 339-2060767 / Giusi 347-3655878

In caso di maltempo, pioggia e/o forte vento, la gita sarà annullata

Qualche cenno storico

Di questo antico borgo si hanno notizie sin dal IX secolo. Conosciuto e frequentato dalla contessa Matilde di Canossa, dato che la sua famiglia proveniva da queste zone. Suo padre Bonifacio, longobardo, quando si spostava a Lucca per parlare con il Vescovo Alessandro III, della famiglia dei Canossa, oppure era in viaggio per incontrare Papa Gregorio VII a Roma, si fermava sempre a Nozzano. Il borgo fu fortificato da Castruccio Castracani, Signore di Lucca, che lo realizzò proprio come si può ammirare ancora oggi, per difendere la repubblica dall’attacco dei pisani. Sull’altra sponda del fiume Serchio sorge la Rocca di Ripafratta, pisana, con le sue torri di avvistamento. Il Castello di Nozzano fu attaccato e distrutto varie volte nel corso del XII e XIII secolo: su una lapide posta all’interno della porta di accesso si legge la data 1395, anno in cui fu ricostruito l’ultima volta. Dopo la battaglia di Montaperti tra Siena e Firenze  (1260) il castello ospitò i guelfi cacciati dalle città toscane.

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