Malgrado la pioggia il primo corso del Carnevale di Viareggio edizione 2020 si è tenuto regolarmente. Ed è stato, come ogni anno, un trionfo di colori e magia di cartapesta, unita alla musica, ai costumi e a tanta allegria. Ad aprire le danze, come sempre, i tre colpi di cannone. Qualcuno, però, non ha preso bene l’idea di sfilare lo stesso sfidando il maltempo. È il caso di Alessandro Avanzini, le cui tigri-robot raffiguranti la Cina si sono “spente” proprio davanti alle tribune di piazza Mazzini a causa di un guasto al generatore elettrico. Problemi elettrici e quindi ai movimenti dei personaggi anche ad altri carri, con alcuni maestri del Carnevale che, senza troppi giri di parole, dicono che la sfilata non si doveva fare. Tra l’altro l’acqua non è la più grande amica della cartapesta, e i carri, bene o male, dovranno durare almeno un mese, ma dopo appena un corso hanno già subito danni importanti. C’è anche chi si dice contento di aver sfilato, come dice Edoardo Ceragioli: “Giusto farlo per rendere omaggio alla gente che è venuta”.
Ma torniamo ai carri: grandi protagonisti, quest’anno, Greta Thunberg e Cristiano Ronaldo. Tra i politici il presidente Usa Donald Trump, il capo del governo italiano Giuseppe Conte e il leader della Lega Matteo Salvini. La politica, quest’anno, è finita in secondo piano a Viareggio.
Foto di Catia Mellano