Ogni tanto L’Arno si affaccia sui campionati di Serie C e quelli minori, per vedere come vanno le cose per le squadre toscane. Stavolta dobbiamo soffermarci sull’ennesimo momento no del Livorno e della Pistoiese, che militano entrambe in Serie D.

Per il Livorno nuovo cambio di allenatore: dopo il deludente pareggio interno con il Montevarchi (1-1) è stato esonerato mister Fabio Fossati, al suo posto in panchina va Niccolò Pascali, che guidava gli juniores nazionali.

A lui il compito di provare a rialzare la china, chiudendo un campionato (Serie D, girone E) che, purtroppo per i tifosi, non è mai stato esaltante. Il pensiero va già all’anno prossimo. Si dovrà programmare tutto per tempo, cercando di fare meglio di quest’anno. Il dovere per una piazza come Livorno è di puntare in alto, alla promozione diretta.

Molto deluso il presidente del Livorno, Joel Esciua. “Prestazione inaccettabile, il prossimo anno saremo costretti a cambiare”. E ancora: “La nostra volontà in estate era quella di prendere gente con la ghigna, che abbia un atteggiamento da guerriero. Chiaramente abbiamo sbagliato, anzi, ho sbagliato: tutto quello che succede riguardo la squadra è colpa mia. Io ho scelto il ds, che ha scelto i giocatori e che ha creato la squadra. La scelta dell’allenatore e dello staff è stata nostra, anche a gennaio. Oggi non c’è stata la voglia di sputare sangue, non abbiamo avuto l’atteggiamento di chi vuol far capire che in casa siamo noi a comandare. Il primo tempo è stato forse peggio della ripresa con il Cenaia: è inimmaginabile che qualcuno mangi la pagnotta giocando a calcio come abbiamo fatto noi nei primi quarantacinque minuti. Non è accettabile che certi giocatori si presentino come se venissero a fare una passeggiata nel bosco”.

Parole durissime quelle del presidente, che esprimono, però, il suo forte attaccamento alla squadra. I tifosi dovrebbero gradire. Anche se per loro, come avviene in ogni serie, e per ogni squadra, alla fine contano i risultati. E se le cose vanno male anche il presidente finisce nel mirino. Se non altro per le sue scelte sbagliate. Ma su queste Esciua ha già fatto ammenda.

La Pistoiese non si presenta a Lodi

Va decisamente peggio alla Pistoiese, che in seguito a gravi problemi societari legati alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il presidente, Maurizio De Simone, ha visto la squadra non presentarsi in campo a Lodi, nell’ultima gara di campionato, la trentesima giornata del campionato di serie D (girone D). Sconfitta a tavolino e inevitabile penalizzazione di un punto. Corsa contro il tempo per trovare i soldi necessari a portare a termine il campionato. Una nuova rinuncia potrebbe portare il Consiglio Federale a escludere il club dal campionato.

 

Foto: fermo immagine video Granducato Tv

Scrivi un commento