La “Borsa del Giocattolo” di Calenzano (Firenze) quest’anno si terrá all’Hotel Delta Florence, dove nacque 27 anni fa, vicino all’uscita autostradale A 1 in via Vittorio Emanuele. Questo perché il centro espositivo divenuto nuova sede della Borsa viene utilizzato come hub vaccinale.

L’appuntamento, tanto atteso dagli appassionati del collezionismo, e non solo, si terrá dunque dove tutto ebbe inizio. Una location che si è sempre  rivelata strategica dal punto di vista dell’ubicazione e ormai ben conosciuta dagli espositori di tutta Europa e dal pubblico.

L’appuntamento è domenica 3 ottobre. Sará un’edizione limitata, per esigenze tecniche legate al Covid, ma non per questo meno importante del solito. “Il paese dei balocchi“ accoglierá 60 espositori garantendo i necessari distanziamenti tra le persone e percorsi di visita in sicurezza. L’orario delle visite è dalle 9 alle 16. Per accedere é necessario il Green Pass.

I soldatini che ricordano la pandemia

In questo periodo si registra una grande ricerca di soldatini di ispirazione ospedalieri. Personaggi che ricordino il simbolo della Croce Rossa e non solo.  Tra i soldatini di questo genere ve ne sono alcuni anche con la mascherina; non è una novitá assoluta. Inizialmente, infatti, la protezione era necessaria per i pericolosi gas utilizzati in tempo di guerra, oggi per proteggersi dal virus.

Oggi questi pezzi sono considerati molto rari, siano essi dottori, infermieri, barellieri. Molto ricercate anche le ambulanze. I soldatini sono prodotti con uno speciale impasto (colle, gesso, segatura, caolino) che veniva messo dentro appositi stampi in bronzo e poi cotto in forno. Decisivo poi il tocco col pennello per colorare i personaggi e dare loro una marcia in più.

 

 

 

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