Ci risiamo. A distanza di trenta giorni un’altra perturbazione con venti fino a 125 km orari si è abbattuta sul litorale pisano provocando gli stessi disagi del 3 novembre. Il mare è entrato nell’abitato marinese allagando le stesse vie e le stesse zone. Fortunatamente i sacchi di sabbia erano ancora stati lasciati in posizione, molti erano corsi ai ripari commissionando barriere protettive, ma l’acqua ha trasformato in fiumi via Maiorca, via Moriconi, piazza Baleari, piazza Viviani, via delle Curzolari, Via Ciurini, via Daiberto, provocando danni a molti esercizi commerciali. Gli stessi di trenta giorni fa.

Oltre ai danni diretti bisogna valutare anche le infiltrazioni di acqua salata che lasceranno strascichi per mesi nelle mura degli edifici allagati. Nel pomeriggio di sabato 2 dicembre il sindaco di Pisa, Michele Conti, accompagnato dal consigliere comunale Maurizio Nerini, ha incontrato sul Lungomare di Marina di Pisa il presidente della regione Toscana Eugenio Giani e il responsabile del Genio Civile ing. Francesco Pistone per verificare la gravissima situazione. Giani, che è anche commissario straordinario individuato dal Governo, ha assicurato che i lavori inizieranno con la massima urgenza. L’ing. Pistone non ha escluso anche l’uso dei tetrapodi.

Comprensibile lo scoramento dei marinesi e di quanti vedono le proprie attività compromesse; aspettare diventa difficile, ma ora è come avere un fiume senza argini e la paura è tanta. Tutti i lavori che competono al Comune sono stati fatti e appena le condizioni del mare lo consentiranno inizierà il posizionamento dei massi, soprattutto nei punti più critici ampiamente individuati. Una promessa che deve essere una certezza perché Marina di Pisa, nel suo centro nevralgico, rischia tanto e “se serve alzare la voce per ottenere interventi urgenti per Marina di Pisa, non ho certo timore a farlo, anche se non piace a Giani e Mazzeo – ha detto il sindaco Conti -. Nel giro di un mese due mareggiate hanno invaso strade, abitazioni, attività commerciali. Già dopo il primo evento di novembre la Regione Toscana avrebbe dovuto dare il via ai lavori in somma urgenza. Il presidente Giani li annuncia adesso: una buona notizia per il nostro Litorale, anche se con un mese di ritardo. Abbiamo sempre collaborato con le istituzioni per risolvere i problemi e così continueremo a fare, ma adesso la priorità è ricostruire subito opere di difesa idraulica, competenza esclusiva della Regione tramite il Genio Civile. Da sindaco ribadisco la richiesta: fate presto”.

Andrea Bartelloni

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