Andrea Cosimi

Alla vigilia dell’apertura del mercato di gennaio, che durerà fino al 31, percorriamo insieme le diciannove partite da disputare. Una sola partita in casa e due consecutive in trasferta nel mese di gennaio: sabato 14 alle 14 arriva il Cittadella, squadra tradizionalmente ostica che ci rimanda a quel brutto e sfortunato esordio, un 4-3 condito di ben tre rigori assegnati ai veneti dei quali l’ultimo realizzato da Asencio. Sarà molto importante non sottovalutare l’avversario né giudicarlo dalla posizione in classifica che occupa.

Il 21 gennaio, sempre alle 14, faremo visita al Como: i lariani sono partiti con altre ambizioni e, nonostante il quindicesimo posto, sono da prendere con le molle, specialmente in casa.

A seguire il 28 gennaio, alle 16.15, si va a Genova, forse la trasferta più attesa e che vedrà un sicuro esodo di tifosi neroazzurri: il Genoa non fa mistero di puntare alla A diretta, e probabilmente così sarà, visto che la squadra è molto forte e completa in tutti i reparti.

Febbraio comincia sabato 4 alle 14 con la visita della rivelazione Sudtirol, squadra che ha fatto bene nel girone di andata ma che potrebbe essere progressivamente risucchiata in zona playout.

Una settimana dopo, l’11 sempre alle 14, si va a Reggio Calabria per sperare di riscattare quella ingiusta sconfitta del girone di andata, dove un gran gol di Masucci fu annullato per una discutibile interpretazione arbitrale: i calabresi sono passati dall’incubo di sparire dal calcio alla lotta per la promozione nel giro di poche settimane, e con Inzaghi viaggiano spediti verso quella meta: potrebbe essere partita spartiacque tra le nostre ambizioni di A diretta e la consacrazione dell’obiettivo playoff.

Quindi due turni consecutivi all’Arena Garibaldi: prima contro la delusione Venezia venerdì 17 alle 20.30 e poi contro il rianimato Perugia, ma date ed orari dalla settima giornata in poi devono ancora essere ufficializzati. La trasferta a Parma potrebbe dunque essere l’ultima partita del mese di febbraio o la prima di marzo, mentre per il 4 è in calendario l’arrivo del Palermo. L’11 si va a Modena, il 18 riceviamo il Benevento, quindi ultima sosta del campionato.

Si riprenderà infatti il primo di aprile recandosi a Cosenza, mentre il lunedì 10 (“Pasquetta”) partita interna contro il Cagliari, che a quel punto potrebbe essere stabilmente rientrato in lotta per gli spareggi promozione. Trasferta a Terni il 15 per poi ricevere il seguitissimo e forte Bari, il 22.

In maggio si conclude la stagione regolare: si fa visita il primo all’Ascoli, il weekend successivo arriva il Frosinone, il 13 ultima trasferta, a Brescia, per poi chiudere in casa il 19 contro la Spal.

Classifica alla mano il Pisa può ragionevolmente centrare un buon piazzamento playoff: certo la squadra potrebbe anche ambire alle prime due piazze, ma perché ciò si concretizzi i Neroazzurri dovrebbero continuare con l’intensità di gioco e la continuità di risultati che ci ha permesso di girare a 29 e sperare in un vistoso rallentamento di Frosinone e Reggina, ad oggi lontanissime.

Quel che è sicuro è che affrontare i ragazzi di D’Angelo non sarà mai facile per nessuno, né in campionato né negli spareggi che seguiranno.

Attendiamo le mosse di mercato nostre, che saranno sicuramente oculate, e delle squadre avversarie, oltre al famoso 20 gennaio, dove sapremo se il “processo plusvalenze” si riaprirà o meno. Il Pisa sul campo è forte, e difficilmente si lascerà sfuggire un piazzamento finale che conta.

Andrea Cosimi

Autore

Scrivi un commento