Andrea Cosimi

Un Pisa autorevole, ordinato e consapevole della propria forza impone il pari ad un Cagliari decisamente messo in difficoltà per buona parte della gara, sicuramente per tutto il primo tempo. Mi viene da dire “peccato”, perché la sensazione che avremmo potuto portare a casa i tre punti c’é: i Neroazzurri hanno infatti disputato una grandissima prima frazione di gara, subendo il “ritorno” dei sardi solo per una parte della ripresa.

La rete del pareggio, originata da incertezze di Sibilli e Beruatto che ci possono stare, si è però concretizzata soprattutto per l’aver lasciato libero di saltare il solito Lapadula, che certo non è un giocatore alto. Ancora una volta, i Neroazzurri vanno puntualmente in difficoltà sui traversoni che giungono dal fondo o dalla tre quarti, bisogna continuare a lavorare su questa lacuna che rende il Pisa troppo vulnerabile.

Premesso che Mister D’Angelo sta confezionando un autentico miracolo giornata dopo giornata, non si capisce però l’esclusione di Hermannson, che bene aveva fatto recentemente. Non sufficienti, piuttosto, le prestazioni di Calabresi e Rus.

Subìto il pari i Neroazzurri hanno cercato di vincere ugualmente la partita, purtroppo ha del miracoloso l’intervento con il quale Radunovic ha negato a Tourè un gol che sarebbe stato un capolavoro di bellezza per il gesto atletico del nostro tedesco (ottima prestazione, tra l’altro, la sua). Si va dunque alla pausa occupando l’undicesima posizione, con un solo punto di vantaggio sulla quint’ultima e a cinque lunghezze dalla ottava.

Posto che non finiremo mai di rimarcare la partenza ad handicap che ancora scontiamo e senza la quale, probabilmente, adesso saremmo stati in piena zona playoff, bisogna continuare a non dare nulla per scontato: fa benissimo il Mister a non ascoltare quei tifosi che ritengono che il rischio retrocessione non ci possa riguardare.

In un campionato complicato come questo nulla va dato per scontato e solo con questa feroce e puntigliosa determinazione potremo allontanarci dalle sabbie mobili, pericolose per qualunque squadra.

Adesso la sosta e poi di nuovo in campo per il rush di fine girone di andata: cominceremo ospitando sabato 26 novembre alle 18 l’ambiziosa e forte Ternana di Lucarelli. Sarà una partita da Pisani, dalla quale potremo capire quanto ancora possiamo scalare le posizioni che ci dividono dalla zona dei sogni.

Andrea Cosimi

 

 

Foto: da un tifoso del Pisa a Cagliari

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