L’Empoli incassa il bottino pieno nello scontro diretto col Sassuolo, dopo due sconfitte consecutive con Juve e Atalanta i toscani ritrovano il sorriso grazie al giovanissimo trequartista Tommaso Baldanzi, classe 2003, che nella ripresa timbra la vittoria.

Gara partita decisamente in salita per l’Empoli, costretto dopo sette minuti a togliere Destro per un problema muscolare al polpaccio destro, al suo posto entra Lammers. L’olandese, che affianca Satriano in avanti, è tra i più attivi, ma pare non ancora pronto per la serie A. Ma sono sue, una per tempo, le occasioni gol maggiori per toscani.

Poco concreto il Sassuolo, anche se c’è un episodio che ha fatto molto discutere. Ismajli tocca il pallone con il braccio nella propria area. Primo tocco involontario ma si discute sulla trattenuta. L’arbitro Feliciani però ritiene che si debba sorvolare, niente Var. Nel secondo tempo l’Empoli mantiene il possesso palla, prestando la massima attenzione a non concedere spazi ai neroverdi.

Al 19’ della ripresa la svolta: dalle retroguardie Luperto serve l’attaccante Satriano che fa un ottimo assist a Baldanzi. Inserimento alla perfezione, controllo della palla, salto dell’uomo e infila di punta in rete. Secondo gol in Serie A per il diciannovenne. Dionisi non ci sta e cerca di correre ai ripari facendo tre cambi tutti insieme: entrano Ceide, Harroui e Alvarez per Rogerio, Thorstvedt e D’Andrea. Nel finale arrembaggio del Sassuolo, che non trova l’occasione giusta per sfondare, mentre i padroni di casa per due volte, con Lammers, sfiorano il 2-0. Per l’Empoli è una vittoria molto importante.

“Sono contento per la prestazione e per la vittoria. La cercavamo e l’abbiamo fortemente voluta giocando una gara davvero di grande qualità e carattere. Mi è piaciuto l’atteggiamento e la mentalità anche perché venivamo da un periodo non semplice”, ha detto a Dazn il tecnico dell’Empoli Paolo Zanetti. “Sono felice per i ragazzi, la squadra è andata oltre se stessa contro un avversario molto forte – ha aggiunto Zanetti -. Non abbiamo mai smesso di credere nell’attaccare ed alla fine siamo stati premiati. Nelle prossime due partite ci aspettano impegni difficili, godiamoci la vittoria ma da domani si prepara la gara di Napoli e poi penseremo alla sfida contro la Cremonese. Questo inizio di stagione è più che buono ed i tifosi ce lo stanno riconoscendo. Oggi c’è stata una bella reunion fra la squadra e ambiente”.

“Non abbiamo giocato come abbiamo fatto da inizio stagione – ha sottolineato a Dazn il tecnico neroverde Alessio Dionisi – siamo stati troppo leggeri e superficiali. Tutte e due le squadre hanno creato poco ma penso alla mia squadra ed io oggi non sono contento. Devo capire perché ci siamo accesi solo dopo essere passati in svantaggio. Il tocco di mano di Ismajli nel primo tempo? L’episodio mi sembrava evidente ma non bisogna andare dietro alle polemiche. Nel primo tempo abbiamo più protestato che giocato. Chi è entrato lo ha fatto bene, hanno dato una spinta diversa. Non voglio soffermarmi sui singoli, parlo solo della prestazione della squadra che mi ha deluso. Abbiamo perso per demerito nostro, dobbiamo pensare alla prossima, incontreremo (la Roma, ndr) una squadra forte ed è meglio così”.

 

Foto: Empoli Channel (Fb)

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