Andrea Cosimi

Va di moda criticare Inzaghi ma intanto è adesso il suo Brescia, a tredici giornate dalla fine della stagione regolare, a guidare isolato il campionato. Il Pisa lo tallona ad un punto insieme a Lecce e Cremonese, ma non si può non notare la grande ammucchiata che si sta creando proprio nelle prime posizioni: in soli sei punti ci sono otto squadre, mentre Ascoli nono a 39 punti e Cittadella decimo a 38 sono ancora in grado di inserirsi nel giro playoff.

Formula “crudele” quella attuale, solo due le promozioni dirette ed una terza attraverso gli spareggi ad eliminazione diretta fra le classificate tra la terza e l’ottava posizione.

Con il senno di poi buono il pari con il Parma per i Neroazzurri, anzi, forse a recriminare maggiormente sono gli emiliani, viste le occasioni sotto porta incredibilmente fallite.

Dopo la bellissima vittoria a Monza si confidava in un bis autorevole, ma l’avversario, pur ormai in una annata nata male, potrebbe essere una brutta gatta da pelare per chiunque di qui alla fine, visto l’organico che si ritrova.

Certo il Pisa non è apparso brillantissimo, squadra un po’ stanca ha detto Mister D’Angelo, ma pochi giorni prima avevano giocato anche le altre diciannove cadette, alcune delle quali hanno vinto in scioltezza esprimendo grande vitalità.

Quello che conta però è che siamo sempre lì, e ci siamo dalla prima giornata, anche se la vetta in solitaria l’abbiamo lasciata già da diversi turni.

Bisogna però recuperare in pieno alcuni giocatori che sono essenziali per il rush finale: da Tourè, che continua ultimamente a sembrare in difficoltà, a Lucca, un bomber che deve tornare a segnare con la convinzione, la fiducia e la veemenza delle prime giornate.

Adesso un trittico di partite che, sulla carta, non devono assolutamente essere fallite.

Domenica alle 15.30 a Reggio Calabria ci attende un avversario insidioso e, probabilmente, una atmosfera polemica per la sconfitta dell’andata: i calabresi, dopo un lungo inizio balbettante, si sono tirati fuori dalla zona calda, sarà match duro e difficile, ma alla nostra portata.

Appena tre giorni dopo, mercoledì due marzo alle 18.30, arriverà all’Arena il Crotone, “vietati” esperimenti e approcci molli, bisognerà vincere e basta.

Stesso discorso sabato 5 marzo alle 14 a Lignano Sabbiadoro, quando i Neroazzurri avranno di fronte il Pordenone.

Pensare dai nove ai sette punti in queste prossime tre partite non è “reato” se si è forti e ambiziosi.

 

Risultati

Pordenone-Monza 1-4
Alessandria-Perugia 1-2
Cremonese-Vicenza 0-0
Spal-Ternana 5-1
Pisa-Parma 0-0
Crotone-Cosenza 3-3
Benevento-Como 5-0
Frosinone-Reggina 3-0
Lecce-Cittadella 1-2
Brescia-Ascoli 2-0

Classifica

Brescia – 47 punti
Lecce, Cremonese, Pisa – 46
Monza – 44
Benevento – 43
Frosinone, Perugia 41
Ascoli – 39
Cittadella – 38
Como – 34
Reggina – 32
Ternana – 31
Parma – 29
Spal – 27
Alessandria – 23
Cosenza – 20
Crotone, Vicenza – 15
Pordenone – 12

Prossimo turno

Parma-Spal
Vicenza-Pordenone
Ternana-Cremonese
Cosenza-Alessandria
Como-Brescia
Perugia-Benevento
Cittadella-Frosinone
Ascoli-Crotone
Monza-Lecce
Reggina-Pisa

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