Come si sta in Toscana? Come ogni anno arrivano le classifiche de ilSole 24Ore sulla qualità della vita. L’edizione di quest’anno, che si basa su 90 indicatori, cerca di fotografare al meglio il benessere nelle province italiane. Diciamo subito che la provincia meglio classificata, tra quelle della nostra regione, è Firenze, che si colloca al 15° posto, facendo registrare un bel salto in avanti rispetto all’anno corso (22°). A cosa si deve questo avanzamento? Soprattutto a queste categorie: Cultura e tempo libero, Ambiente e servizi, Affari e lavoro. Molto male, invece, sul tema sicurezza e giustizia, con il capoluogo di regione che si colloca addirittura al penultimo posto (106° posto in classifica).

Se diamo uno sguardo veloce alle altre province toscane scopriamo il grande balzo in avanti fatto registrare da Prato (27° posto, guadagna 28 posizioni). Prato va benissimo (settima in Italia) per quanto riguarda “Demografia e società”. Quindicesimo posto per Affari e lavoro, 27° per Ambiente e servizi e 31° per Cultura e tempo libero. Vanno invece male le cose per quanto riguarda Giustizia e sicurezza, con un poco rassicurante 92° posto, soprattutto per i reati legati alla droga.

Notizie positive per Pisa (41° posto, avanza di 13 posizioni). Tira la categoria “Cultura e tempo libero”, con il 18° posto, e “Affari e lavoro”, con la 31ª posizione. Buoni numeri sull’occupazione (14° posto per tasso di inattività e 24° per disoccupazione). Va male il discorso sicurezza, con la città della Torre 93ª,peggio rispetto all’anno scorso (92°). Bene la situazione a Pistoia (59° posto), che guadagna 6 posizioni.

Ma ci sono anche province in cui la situazione peggiora: Siena perde nove posizioni, collocandosi al 35° posto. Arezzo arretra di sette posizioni, fermandosi al 42° posto. Livorno arretra di dieci posizioni, collocandosi al 47°: la città portuale si salva solo su cultura e tempo libero. Molto negativo la situazione ambiente e servizi, sprofondando dall’ottava alla 38^ posizione.

Più indietro troviamo Lucca (54° posto, perde 11 posizioni), Massa-Carrara (71ª, 4 posizioni perse) e Grosseto (79ª, 13 posizioni perse).

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