Il cambio di allenatore non è bastato, all’Empoli, per tirare il fiato dopo un inizio stagione da incubo. Del resto l’impresa non era facile contro un’Inter partita a mille e in testa alla classifica. Eppure la gara è rimasta sempre in bilico e i toscani, guidati da Aurelio Andreazzoli (appena subentrato a Paolo Zanetti) se la sono giocata fin alla fine. È vero, Sommer (portiere dei nerazzurri) non è stato mai impensierito, ma i toscani hanno dimostrato di esserci e di poter dare filo da torcere a chiunque. Inter compresa. A inizio gara salvataggio sulla linea di testa di Ismajli sul colpo di testa a botta sicura di Darmian. Poi ci provano Dimarco, Chalanoglu e Pavard. L’Inter cresce e va in gol con Thuram (annullato per fuorigioco).

Al 6’ della ripresa grandissimo gol di Dimarco con un sinistro che si va a insaccare nel sette della porta. L’Inter continua a spingere e si avvicina al raddoppio grazie all’asse Lautaro-Thuram. La conclusione della punta francese da fermo esce di poco a lato alla destra di Berisha (10’). L’Empoli non si arrende e si proietta coraggiosamente in avanti, trascinata dal giovane (e forte) Baldanzi. Nel finale paura per i nerazzurri sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’Inter resta in 10 per l’infortunio di Arnautovic, dato che Inzaghi ha già fatto i cinque cambi a disposizione. Vittoria risicata ma pur sempre vittoria per i nerazzurri di Milano.

“Ottimo approccio e squadra paziente”, ha detto a fine gara Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn. “Nel primo tempo dovevamo concretizzare meglio il gran lavoro fatto. Nel secondo tempo potevamo chiudere prima la partita, non l’abbiamo fatto ed è rimasta sull’1-0 fino alla fine. Devo anche fare i complimenti a Dimarco per il gran gol che ci ha dato la vittoria. Certo, abbiamo anche sofferto negli ultimi minuti a causa dell’uomo in meno. In questa giornata, senz’altro positiva, per la vittoria e non solo, devo rimarcare l’unica brutta notizia di oggi che riguarda l’infortunio di Marko Arnautovic. Il ragazzo, purtroppo, ha avuto un infortunio importante al flessore e questo non ci voleva”. Inter di nuovo sul mercato? Non è detto. “Sia Mkhitaryan che Klaassen possono giocare più avanzati come seconda punta – spiega Inzaghi – valuterò con il mio staff dal momento che abbiamo molti impegni in pochi giorni”.

“La nostra partita l’abbiamo vinta”, ha spiegato l’allenatore dell’Empoli Aurelio Andreazzoli – ci eravamo posti l’obiettivo del confronto senza sfigurare con una squadra che ha una qualità altissima, non solo dal punto di vista tecnico ma anche da quello fisico. Siamo riusciti a metterli in difficoltà negli ultimi venti minuti. Ho fatto un plauso ai giocatori, non avevo dubbi sulla loro risposta in campo perché nei loro occhi avevo visto piena disponibilità e voglia di far bene. Abbiamo cominciato un percorso in maniera soddisfacente, ora è chiaro che servono punti. Lo chiamiamo lavoro ma è un gioco, servono positività e divertimento per raggiungere gli obiettivi. Non abbiamo ‘stelle’ in campo ma buoni giocatori che devono avere voglia di confrontarsi al meglio con l’avversario. Sono convinto che i ragazzi ce la metteranno tutta e sono ottimista per il futuro”.

Foto: Empoli FC (Facebook)

Autore

Scrivi un commento