Andrea Cosimi

Tre punti nelle ultime quattro partite con due sole reti segnate, negare che ci sia qualcosa che non va non aiuterebbe. Dalla ripresa del campionato il Pisa ha il parziale peggiore nel novero delle prime, ma ciò nonostante, pur vedendosi ormai del tutto azzerato l’importante vantaggio con il quale si era andati alla sosta, i Neroazzurri sono sempre lì a giocarsela.

Non ha tutti i torti Lucarelli, in questo momento i ragazzi di D’Angelo hanno difficoltà quando c’è da attaccare e fare gioco, e in effetti lo zero a zero con la Ternana è stata la naturale risultanza di poche idee davanti, nonostante un avvio impetuoso che lasciava ben sperare. Onore al nostro Mister che ha riconosciuto che i cambi avvenuti nella ripresa non siano stati proprio il massimo, anzi, alla fine un centrocampo così sguarnito poteva costarci caro.

E proprio la cerniera di centrocampo, autentico asse portante del fantastico girone di andata, necessita di ritrovare lo smalto e l’aggressività dei tempi migliori, così da tornare a permettere soluzioni là davanti, dove non tutto può essere lasciato alle bellissime progressioni sulle fasce di Birindelli e, soprattutto, di Beruatto o alle invenzioni di un Sibilli sempre superlativo.

Il mercato di gennaio ha consegnato a D’Angelo un organico che ha le carte in regola per giocarsela fino in fondo, ma bisogna crescere ancora molto in chiave psicofisica per poter avere più fantasia là davanti.

Non sembra esser la stagione dei rigori quella attuale, chiunque li tiri abbiamo un problema, e gli errori sono stati decisivi quasi sempre, peccato.

Ad un punto dalla vetta e con otto lunghezze di vantaggio sul nono posto abbiamo il dovere di crederci tutti insieme nonostante la concorrenza fortissima e agguerritissima, perché non può essere un caso se siamo ancora lì, e ci siamo sin dalla prima giornata. Ma martedì occorrerà giocare con forte e determinata impetuosità, cercando di essere meno prevedibili là davanti, perché con un parco di attaccanti del genere non si può continuare a fare tutta questa fatica per segnare. E bisogna tirare molto di più in porta. Senza sottovalutare l’avversario per la posizione di classifica che occupa, si deve vincere e basta, senza mezzi termini, senza indugi e senza tanti fronzoli.

Un’ultima considerazione: abbiamo una Società da tenersi stretta cercando di aiutarla tutti come possiamo, ma forse un pacchetto con uno sconto simbolico per le due partite ravvicinate in soli tre giorni sarebbe stato utile. Speriamo in una Arena di nuovo completa al limite della limitatissima capienza attualmente permessa per tornare a vincere, conterà solo quello.

 

Risultati

Parma-Pordenone 4-1
Vicenza-Cosenza 0-0
Cittadella-Cremonese 0-2
Monza-Spal 4-0
Pisa-Ternana 0-0
Perugia-Frosinone 3-0
Reggina-Crotone 1-0
Brescia-Alessandria 1-1
Ascoli-Como 1-1
Lecce-Benevento 1-1

Classifica

Lecce – 42 punti
Cremonese Pisa – 41
Brescia – 40
Monza – 38
Benevento, Frosinone – 37
Perugia – 34
Ascoli – 33
Cittadella – 32
Parma, Como, Ternana – 28
Reggina – 26
Spal – 23
Alessandria – 22
Cosenza – 19
Crotone – 14
Vicenza, Pordenone – 12

Prossimo turno

Ternana-Monza
Pisa-Vicenza
Cosenza-Perugia
Cremonese-Parma
Pordenone-Cittadella
Spal-Reggina
Alessandria-Lecce
Benevento-Ascoli
Crotone-Brescia
Frosinone-Como

 

Foto: Gabriele Masotti

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