Francesco Fasulo

Per la prima volta quest’anno sono teso per la partita. Forse perché si gioca in difesa dell’allenatore che, senza superstar in squadra, ho eletto a Pietro Gambacorti dei nostri tempi. Capitano della nostra masnada.

Cosa succede ghenga? Reagiamo! Vicino a Kampala, in Uganda, in un villaggio su un’isola del lago Vittoria (Migingo) un pescatore mi ha detto che in un periodo di carestia le patate non hanno la pelle. Bisogna accontentarsi.

Godo e rido. Rido con voi, non è molto ma rido. Rido con Samu. Rido con Luca Vido. Ma soprattutto rido con Luca D’Angelo. Guardo la classifica e rido.

Mutuando il mantra del baseball americano: “It ain’t over till the fat lady sings” (Non è la fine del mondo finché canta la cicciona). Citazione colta wagneriana (andate a vedere di cosa si tratta su wiki). Siamo vivi (sperem). Bona Ugo!

PISA – Perilli, Lisi, Caracciolo, Benedetti, Belli (64′ Belli), Siega (57′ Vido), Marin (75′ Sibilli), Mazzitelli, Soddimo (57′ Gucher), Palombi, Marconi (75′ Masucci). Allenatore: D’Angelo

ASCOLI – Leali, Sini, Spendlhofer, Brosco, Pucino, Cangiano (64′ Pierini, 88′ Vellios), Buchel, Saric, Chiricò (64′ Tupta), Cavion; Bajic. Allenatore: Rossi

Marcatori: 51′ Bajic (A), 79′ Vido (P), 82′ Birindelli (P)
Arbitro: Lorenzo Maggioni (Lecco)

Foto: l’isola di Migingo (aljazeera.com)

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