Alcuni giorni fa è stato varato il nuovo “Piano di conservazione e gestione del lupo“, che il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha trasmesso alle Regioni. Spariscono le uccisioni programmate sia per i lupi che per gli ibridi e i cani vaganti. “Ci auguriamo che le Regioni favorevoli all’uccisione dei lupi, Toscana in testa con le Province autonome di Trento e Bolzano – ha commentato Massimo Vitturi, responsabile Lav animali selvatici – si mettano a lavorare seriamente per seguire le istruzioni di un Piano che prevede esclusivamente azioni di prevenzione non cruente, a tutela del lupo e delle attività umane che si svolgono sul suo territorio”.

Lav sottolinea che “è fondamentale il rafforzamento delle azioni di prevenzione e repressione del bracconaggio, perché questo Piano non soddisferà certamente coloro che vogliono imporre il metodo venatorio anche nei confronti dei lupi, così come il miglioramento della Legge 281 del 1991 per la prevenzione del randagismo sulla quale il Piano rimanda a un esame da realizzare in due anni, mentre già è depositata in Parlamento una nostra proposta di legge che attende solo di essere esaminata”.

Intanto in provincia di Pisa si segnala che alcuni lupi hanno ucciso almeno 15 pecore, ferendone una ventina. Preso di mira un allevamento nel Comune di Cascina (frazione Latignano), non molto distante dalla superstrada FiPiLi. Secondo gli esperti intervenuti sul posto sarebbero stati almeno tre i lupi entrati in azione contro il gregge. Il proprietario parla di un danno di almeno ventimila euro. Ma qualcuno si domanda: possibile che i lupi siano arrivati così lontani dal bosco? Potrebbero essere stati degli ibridi. I carabinieri forestali e gli esperti del dipartimento veterinario dell’Asl indagano.

Un cercatore di tartufi ci segnala che nelle zone da lui frequentate, a Montecastello, Colleoli e Palaia, non lontano da Pontedera, “ci sono diversi lupi e non hanno paura dell’uomo”.

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  1. Teresa Crisci Reply

    Una coppia di cani maremmani e il branco non s’avvicina: incruento, antico rimedio, per prevenire gli attacchi e non uccidere nessuno.

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