– Renato Sacchelli –
Una mattina dell’estate 1944 fui svegliato dal letto, dove dormivo con mio fratello Sergio, dal forte rumore dei passi di molte persone che transitavano sotto le finestre della mia casa, nell’antico rione del Ponticello di Seravezza. Cosa stava accadendo? Mi alzai e dopo poco scesi in strada seguendo il flusso di persone che si recava nella centrale piazza Carducci, dove si trova il grande monumento in marmo dedicato ai Caduti della Prima Guerra mondiale.Arrivato in piazza vidi che dietro al monumento, su un muro accanto ad una macelleria era stato affisso un manifesto. Dovetti attendere un bel po’ prima di potermi avvicinare per leggerlo. Nel testo il comandante delle truppe tedesche di stanza in Versilia ordinava alla popolazione del Comune di Seravezza di lasciare le proprie abitazioni e di trasferirsi a Sala Baganza, in provincia di Parma. L’ordine di sfollamento fu accolto con incredibile dolore dalla popolazione, chiamata a raggiungere.
Cronaca
Caregivers, dall’eccezione alla quotidianità

Sanità, le pagelle del ministero della Salute: com’è

Moby Prince, 140 vittime uccise due volte

Firenze, scatta la rimozione delle keybox

“ANTologia d’autore” al Pala Todisco

Torregrossa salva la Carrarese da una sconfitta immeritata
Il Pisa il giorno dopo – Ripresa la marcia verso la gloria / Andrea Cosimi
Politica
Sul “fine vita” serve una legge dello Stato

Legge fine vita tra polemiche, disperazione e umanità

Piombino vuole staccarsi da Livorno e andare con Grosseto

Elezioni in Toscana, cosa deve fare il centrodestra
Sempre il solito giochino: a scegliere il candidato di centrodestra che sfiderà Eugenio Giani per la guida della Regione Toscana saranno le segreterie dei partiti, a livello nazionale, non prima di aver deciso la “spartizione” di tutte le caselle disponibili. Sul nome nulla ancora è stato deciso. O meglio, tutti restano arroccati sulle proprie posizioni: Fdi su Alessandro Tomasi (sindaco di Pistoia), le Lega sul capogruppo in Regione Elena Meini, Forza Italia ancora indecisa fra due nomi, Marco Stella (coordinatore regionale) o Deborah Bergamini, vice di Tajani alla guida del partito azzurro.
Insomma, regna una grande confusione, un tutti contro tutti che non lascia presagire nulla di buono. Perché, al di là di come andrà a finire quello che più manca è discutere sulle proposte, parlare dei programmi, farsi conoscere dai cittadini-elettori, senza limitarsi al periodo assai ristretto della campagna elettorale che precederà il voto. Tomasi da anni lavora.

“Nuova base militare nel Parco: ecco perché è una scelta sbagliata” / Cristiana Torti

Bene la telemedicina ma ridateci i medici di base che vanno nelle case

Zona rossa alla stazione: i problemi da affrontare e non (solo) spostare

Angoli da scoprire
Situato nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste.
Dal Falterona al Boccadarno
– Luca Bocci –
Stavolta vi parlerò di un posto che.
Escursioni e gite
Economia
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Più di un toscano su due è indebitato

Sammontana mostra i muscoli: nuove linee produttive

Se chiudono i piccoli negozi è un danno per tutti: ecco perché

Aeroporto di Pisa, tra rumore e sviluppo

Eventi

Arte, musica e bellezza con la XII edizione del Festival Musicale Fanny Mendelssohn

Ritorno agli anni ‘90 al Palazzo Mediceo di Seravezza

Firenze, alla fiera Testo il sapere artigianale dell’Istituto de’ Bardi
Cultura
– Renato Sacchelli –
Una mattina dell’estate 1944 fui svegliato dal letto, dove dormivo con mio fratello Sergio, dal forte rumore dei passi di molte persone che transitavano sotto le finestre della mia casa, nell’antico rione del Ponticello di Seravezza. Cosa stava accadendo? Mi alzai e dopo poco scesi in strada seguendo il flusso di persone che si recava nella centrale piazza Carducci, dove si trova il grande monumento in marmo dedicato ai Caduti della Prima Guerra mondiale.Arrivato in piazza vidi che dietro al monumento, su un muro accanto ad una macelleria era stato.
Università
Il futuro di Internet passa da Pisa. Importante scoperta di un gruppo di ricercatori della Scuola Normale Superiore: è stata calcolata la distanza massima entro cui si possono trasmettere password e altri dati riservati con sicurezza assoluta. Si tratta di mille chilometri. Stiamo parlando di ricerche relative.
Tempo libero
Tra i tanti dilemmi, piccoli e grandi che costellano le nostre giornate, c’è anche quello che in questo periodo dell’anno ci coinvolge sempre: accogliere il Re Carnevale che di questi tempi ci viene a fare visita a braccia aperte o ignorarlo spudoratamente? Forse dipende da come è.
Interviste

Il Crocchio dei Goliardi Spensierati torna col suo irresistibile Nerone

Giacomo Puccini 100 anni dopo, un libro e una mostra per ricordare il Maestro

La settima arte a Pisa. Intervista al regista Roberto Merlino
Escursioni e gite
Escursione al Rifugio Forte dei Marmi sulle Alpi Apuane

In bici alla scoperta del castello di Nozzano

In bici da Pisa a Lucca risalendo il corso del Serchio

Lo Scolmatore
“Passata è la tempesta odo… i cittadini fare festa”. Già, una festa riservata ai soli residenti ed ospiti nelle splendide città toscane, soprattutto Firenze e Pisa, che evidentemente hanno ben appreso la lezione impartita dai tragici eventi del 4 Novembre 1966. Da allora ne è passata di.
Toscani nel mondo
Sarà il toscano Lucio Corsi a rappresentare l’Italia all’Eurovision, in programma a Basilea a metà maggio. L’annuncio è arrivato dopo la scelta di Olly, vincitore di Sanremo, di fare un passo indietro.
Grande soddisfazione del cantautore arrivato secondo alla kermesse sanremese. Questo il.
Si va a mangià?
Imparare la cucina giapponese a Ponsacco (Pisa)

Pranzo con vista su Piazza della Repubblica a Firenze

Eleonora Riso, una buona idea e un consiglio

La Carrarese coglie un pareggio importante al “Druso” di Bolzano contro il Sudtirol. Apuani subito in vantaggio al 17′ con un gol di Giovane, poi una prima frazione di gioco ben disputata che fa sperare in un risultato pieno, però nella ripresa i giallo azzurri apuani rallentano un po’ e vengono prima raggiunti al 59′ con un gol di Merkaj e al 73′ subiscono il gol del 2-1 con Molina, malgrado fossero in superiorità numerica. Ma quando tutto pareva perso ci ha pensato Ernesto Torregrossa al 92′, con un colpo di tacco straordinario a pareggiare le sorti, servito da un assist di Zuelli, mandando in visibilio i numerosi sostenitori giunti da Carrara. Alla fine un punto prezioso per la squadra di Antonio Calabro in chiave salvezza.
Le parole di mister Calabro
Al termine della gara il tecnico degli apuani Antonio Calabro ha commentato così la gara dei suoi ragazzi, come riporta “La Voce Apuana”.
“Come troppo spesso accade ultimamente, non ho un giudizio uniforme sulla gara. Per quanto riguarda il primo tempo, non posso che complimentarmi con la squadra per personalità, la maturità e la qualità del gioco dimostrata. Venire al Druso, campo difficile e approcciare così una gara contro una compagine allenata da un grande allenatore e ricca di giocatori di livello non è semplice, ciò deve aumentare la consapevolezza nei nostri mezzi poiché abbiamo dimostrato grandi qualità. Nel secondo tempo, invece, siamo stati noi i primi “nemici” di noi stessi, come già accaduto in diverse occasioni. Non può essere una questione fisica e neppure tattica, abbiamo subito loro reazione e posso.