Mi era stata raccontata la sua storia agghiacciante, tra verità e leggenda, ed io non ero ancora in grado di capire quale potesse essere il confine tra realtà e narrazione. Così mi sforzavo di non pensarci troppo e, passando di lì, avevo sempre un certo timore. La stessa sensazione che provavo, sempre da piccolo, sulla spiaggia di Marina di Vecchiano, dove avevo saputo che, anni prima, era stato trovato il corpo senza vita di un bambino (il povero Ermanno Lavorini).
Oggi apprendo una notizia importante, per Pisa e non solo, che riguarda proprio la Torre della Fame. Fino al 31 dicembre sarà possibile visitare il luogo dove morì il conte Ugolino della Gherardesca, coi suoi figli e nipoti, secondo il drammatico racconto di Dante Alighieri nella Divina Commedia.
La mostra “La Torre della Fame. Dante Alighieri, Ugolino della Gherardesca e i luoghi di un mito”, inaugurata il 25 luglio, è organizzata.
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Firenze, dieci candidati sindaco possono bastare?
I cittadini di Firenze si troveranno una scheda elettorale con ben dieci nomi di candidati a sindaco per le prossime elezioni del prossimo 8 e 9 giugno. Vediamo subito chi sono e un breve accenno sui loro cv.
Assessore al Welfare nella giunta Nardella per due legislature, 48 anni, è nipote di Piero Bargellini, sindaco di Firenze durante l’alluvione. È sostenuta da dieci liste di centrosinistra.
Storico dell’arte, già direttore delle Gallerie degli Uffizi, ora dirige il Museo di Capodimonte. Cinquantasei anni, tedesco, è divenuto cittadino italiano a fine novembre 2023. A suo sostegno Fdi, Lega e Forza Italia.
Avvocato, 60 anni, fa politica da anni ed ha ricoperto l’incarico di vicepresidente della Regione Toscana e assessore a Firenze e a Campi Bisenzio. È consigliera regionale di Italia Viva.
Assessore allo sviluppo economico con Nardella, poi all’Urbanistica, va in rotta con il suo partito, il Pd, quando decide di correre per le primarie del centrosinistra, per tentare di.
C’erano una volta le primarie
Pisa e Livorno, perché conviene a tutti promuovere l’area vasta
Il Pisa il giorno dopo – Con l’Ascoli vincere o “morire” / Andrea Cosimi
Angoli da scoprire
In ogni città rivestono un ruolo importante i punti di.
Dal Falterona al Boccadarno
– Luca Bocci –
Stavolta vi parlerò di un posto che.
Escursioni e gite
Conoscete già il castello di Nozzano? Siamo in provincia di.
Economia
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Turismo e cavalli, un’opportunità da non perdere per il nostro territorio
Gli Ncc di tutta Italia si riuniscono a Firenze
A Vancouver tutti pazzi per i cappelli di Bertacchi (che spopolano nel cinema e nelle serie tv)
Aeroporto, lo scippo è servito. Di chi la colpa?
Eventi
Granducato di Wimbledon: la lucchese Jasmine Paolini in finale al torneo di tennis più importante al mondo
Il ciclismo nell’anima della Toscana: a ricordarcelo è una lunga striscia gialla
Paolo Nutini rinasce a “La Prima Estate”
Cultura
L’alchimia, proprio quella pratica che sembra materia di mondi fantastici di potteriana memoria o di reviviscenze storiche, può spalancarci dei mondi che possono aiutarci nel nostro percorso d1i crescita individuale. Chi crede a tutto ciò e vuole saperne di più può trovare conforto e assistenza nel testo presentato in questi giorni, in due occasioni, dagli autori Alessandro Scarpellini, noto scrittore, poeta ed educatore pisano, e Isabella Ives, milanese visionaria e inguaribile romantica con una grande conoscenza del mondo magico.
Il libro.
Università
Che sia bravo non ci sono dubbi. Come definireste, altrimenti, uno che è riuscito a prendere non una bensì cinque lauree in sei anni all’università di Pisa? Originario di Este (Padova), figlio di un veterinario e un’insegnante di inglese, oggi Giulio Deangeli fa il ricercatore a Cambridge, dove si.
Tempo libero
– Alessia Casini –
Il bar-caffetteria Gelso d’Oro di Peccioli (PI) si trova nel cuore del piccolo borgo, all’interno del magnifico Palazzo Senza Tempo ed esattamente al di sotto della grande terrazza panoramica. Il roof di questo bar si affaccia sulle idilliache colline pecciolesi ed è completamente immerso nella natura.
Se.
Interviste
Se corto è bello. Trame di cinema indipendente al Parco pisano delle Concette
Tramontana vs Mezzogiorno: l’eterna lotta pisana del Gioco del Ponte
Scopriamo l’associazione Lungofiume di Cascina
Escursioni e gite
In bici da Pisa a Lucca risalendo il corso del Serchio
Ghizzano, il coloratissimo villaggio dell’arte – Ascolta il podcast
In bici tra i vicoli di Pisa e nella splendida San Miniato
Lo Scolmatore
– Doady Giugliano –
Con l’arrivo delle vacanze estive, i social sono praticamente sommersi da uno tsunami di post che stramaledicano coloro che abbandonano gli animali. Tutto questo non possiamo che condividerlo perché i nostri amici felini o canini, da sempre vivono per noi donandoci incondizionatamente quell’affetto che nessun umano.
Toscani nel mondo
Una pisana “sugli scudi” nell’incanto dell’isola di Mykonos, dove nei giorni scorsi si è svolto un evento per le nomination delle Eccellenze Italiane, che avranno la loro conclusione a Washington il prossimo mese di ottobre. Tra i premiati la pisana Irene Carloppi, da oltre 15 anni attiva come tour.
Si va a mangià?
Firenze, un gelato rende omaggio alla prima donna che vinse l’oro olimpico
La torta di riso “putta” della Versilia
Il menu perfetto per un Natale toscano – ascolta il podcast
– Francesco Fasulo –
La password del mio wi-fi è sempre quella. Sono convinto che sia anche quella di tanti lettori. Saranno diversi i caratteri speciali anche se il punto esclamativo andrà per la maggiore. “Livorno…” Ascoltando la canzone dei Pinguini tattici nucleari mi ricordo che sta per cominciare il campionato. È finito un Europeo che è servito per capire che se un giocatore è forte deve giocare. Non importa l’età. Il calcio è lo sport che giocano tutti, la Spagna lo ha fatto diversamente. L’ambizione, la determinazione e l’unità sono ottimi ingredienti per vincere, a qualsiasi livello.
Dalla Milano appiccicosa sarà una gioia raggiungere Bormio per tentare di riallacciare un amore che arde sotto la cenere, non domo ma sopito da una serie di incomprensibili scelleratezze cominciate il giorno dopo quel fantastico ma devastante Pisa-Monza. Non ne abbiamo azzeccata una, non siamo stati sempre uniti, abbiamo avuto un discreto sculo (sfortuna), è vero, ma non siamo stati abbastanza audaci. Quando lo siamo stati abbiamo fatto festa. E su questo insisto. Giochiamo a calcio, anche a costo di perdere. Divertiteci! Questo sta mancando a noi tifosi.
Ho fatto diverse trasferte ma praticamente mi sono astenuto dallo scrivere lo scorso anno. Raccolto nel mio mutismo, perché durante la “stagione” a mio parere non si fischia. Avrei voluto. Durante le partite spesso mi sono annoiato e non ho visto un gioco degno a Cosenza, Como, Cittadella, Brescia, Venezia, Bolzano, Lecco, Feralpi Salò, Cremona, Modena, Reggio Emilia. Mi sono divertito con i miei amici, come al solito, ma dentro lo stadio ciò è avvenuto solo a Parma, a Palermo e a Genova. Due sconfitte e un trionfo. Partite giocate però.
Troppi.