Tempo fa ci eravamo occupati del castello di Sammezzano, nel comune di Reggello (Firenze), ridotto in malora, auspicandone il recupero dopo 30 anni di abbandono. Se n’era occupato anche il Fai (Fondo per l’ambiente italiano), con una grande risposta da parte dei cittadini che lo avevano segnalato come uno dei “luoghi del cuore da salvare”, con oltre 5omila preferenze.
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Ora finalmente è arrivata la svolta: dopo diverse aste andate a vuoto, negli anni scorsi, è arrivato il passaggio di proprietà Il castello è stato rilevato dalla Smz Srl di Giorgio Moretti, conosciuto a Firenze per aver fondato gli Angeli del Bello. “La parte sostanziale è finita, ma ha una coda formale”, ha detto l’imprenditore. Burocraticamente devono passare trenta giorni per i possibili ricorsi, con lo Stato che può esercitare il diritto di prelazione per 60 giorni a partire dalla metà di.
Cronaca
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Politica
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Pisa si candida ad essere la “capitale” della costa toscana
In una lunga intervista al Tirreno il sindaco di Pisa, Michele Conti, traccia un bilancio sui suoi sette anni (a fine giugno) alla guida della città della Torre pendente. Lo slogan scelto dal primo cittadino è questo: “Una città che si muove”. Azzeccato, perché cosa c’è di peggio di una città che, invece, sta ferma?
Affinché succeda qualcosa di positivo, ovviamente, occorrono idee, tanto lavoro e risorse. Uno degli obiettivi prioritari di cui parla Conti è riportare la città a quota 100mila residenti. Perché si è capito, dopo gli anni della grande fuga nei comuni limitrofi, che una città che lentamente si spopola è una città che muore. Non si può vivere solo di turisti e/o lavoratori pendolari. I residenti servono eccome. Non solo per le tasse che rimpinguano le casse del Comune.
Dopo i primi lavori fatti, realizzando quelle che il sindaco chiama le.

Legge fine vita tra polemiche, disperazione e umanità

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Angoli da scoprire
I ricordi dell’infanzia, nell’età senescente, riemergono come un.
Dal Falterona al Boccadarno
– Luca Bocci –
Stavolta vi parlerò di un posto che.
Escursioni e gite
Economia
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Eventi

Agrifiera di Pontasserchio, ponte tra passato e futuro

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Spinofiorito, un viaggio tra gusto e tradizione nel cuore di Massa
Cultura
– Guido Martinelli –
Siamo arrivati a 80 anni dalla fine del secondo conflitto bellico mondiale, la più tragica esperienza bellica che il genere umano ricordi, con circa 70 milioni di morti complessivi di cui 28 milioni russi e circa 6 milioni ebrei, per non parlare dei feriti e mutilati, dei danni e delle rovine. Anche prima dei due conflitti mondiali del secolo scorso il nostro continente è stato sempre teatro di lunghe e tragiche guerre. Tutti i popoli che hanno vissuto da sempre in questo territorio grande più 10 milioni di chilometri quadrati.
Università
Il futuro di Internet passa da Pisa. Importante scoperta di un gruppo di ricercatori della Scuola Normale Superiore: è stata calcolata la distanza massima entro cui si possono trasmettere password e altri dati riservati con sicurezza assoluta. Si tratta di mille chilometri. Stiamo parlando di ricerche relative.
Tempo libero
Una bella pedalata è in programma sabato 29 marzo, organizzata da Fiab Pisa: si andrà in bici dalla città della Torre fino a Viareggio in compagnia degli amici di Fiab Firenze, passando da San Rossore e toccando la foce del Serchio, Marina di Vecchiano (dove ci sarà.
Interviste

Francesco vuole fare le scarpe a tutti

Il Crocchio dei Goliardi Spensierati torna col suo irresistibile Nerone

Giacomo Puccini 100 anni dopo, un libro e una mostra per ricordare il Maestro
Escursioni e gite
Alla scoperta dell’Antro del Corchia

Escursione al Rifugio Forte dei Marmi sulle Alpi Apuane

In bici alla scoperta del castello di Nozzano

Lo Scolmatore
“Passata è la tempesta odo… i cittadini fare festa”. Già, una festa riservata ai soli residenti ed ospiti nelle splendide città toscane, soprattutto Firenze e Pisa, che evidentemente hanno ben appreso la lezione impartita dai tragici eventi del 4 Novembre 1966. Da allora ne è passata di.
Toscani nel mondo
Sarà il toscano Lucio Corsi a rappresentare l’Italia all’Eurovision, in programma a Basilea a metà maggio. L’annuncio è arrivato dopo la scelta di Olly, vincitore di Sanremo, di fare un passo indietro.
Grande soddisfazione del cantautore arrivato secondo alla kermesse sanremese. Questo il.
Si va a mangià?
A Viareggio torna Food Expo Versilia

Imparare la cucina giapponese a Ponsacco (Pisa)

Pranzo con vista su Piazza della Repubblica a Firenze

Con ansia abbiamo atteso l’arrivo del Primo maggio, organizzando due macchine dal Nord. Per la festa dei lavoratori si va a Pisa. Ci aspettano. Invano. Maledetta Cisa. Code ovunque e delirio autostradale, dentro, fuori, nella pianura del Culatello e poi per la montagne dei porcini.
Ma dove …zo andate, esplode l’ex playboy della Brianza ormai felicemente accasato. Non l’ho mai sentito in dieci anni dire una parolaccia, capisco allora che non arriveremo dagli amorevoli Pisani che ci schermiscono mandandoci foto di ciò che avevano preparato sul desco. Quasi un pranzo di nozze.Parte una trattativa serrata sul contenuto dei panini che ci porteranno allo stadio per lenire il nostro dolore. Dicono che se io non mi proclamo antivegano verrò punito per questo. Il mio sarà con la caprese di mozzarella e pomodoro, per gli altri Pata Negra.Arena Garibaldi-Romeo Anconetani colma colma. In una “città proletaria” e studentesca non si lascia fuori nessuno dallo stadio in una giornata come questa. Forse qualcuno non ha il biglietto ma entra lo stesso. Ci stiamo bene malgrado il caldo e l’impossibilità di acquistare qualcosa da bere in maniera civile. Assolutamente da rivedere tutte le commodities dello stadio. Ingressi, bar, bagni indegni.Pippo fa anche l’assist e viene acclamato dalla Curva. A Pisa succede solo per chi lo merita, perché ha Pisadentro di sé. Negli ultimi 10 anni è capitato solo per D’Angelo e a Masucci.Il Primo maggio è mancata la ciliegina sulla torta, che sostituiremo con una cozza pelosa cruda altrettanto gradita al “Pescatore”, ristorante hors categorie in quel di Bari. Chi ci ama ci segua. Bona Ugo, forza Pisa!