Ci siamo conosciuti un po’ di anni fa, subito dopo il salvataggio del Pisa da parte dei Corrado. Abbiamo visto alcune partite insieme, prima al Geko, un pub di Milano, poi dal vivo, negli stadi di Serie C e B. Lui ne ha viste tantissime più di me. Fin da subito ha apprezzato L’Arno e quando gli ho chiesto di iniziare a collaborare lo ha fatto con passione ed entusiasmo, facendosi apprezzare dai tifosi e inventandosi alcuni efficaci “tormentoni”. Il doveroso festeggiamento per il ritorno del Pisa in Serie A non poteva trascurare il mitico Francesco Fasulo.
Francesco, sono passati alcuni giorni, cosa provi dopo l’emozione di Bari?“L’emozione è durata tutto l’anno. Non è come una finale”.A Pisa tutti ricordano Francesco per la frase che disse ad Aldo Orsini in diretta su 50 Canale, per far sapere a tutti che il Pisa era salvo ed era iniziata l’era Corrado.
Cronaca
Svolta per il castello di Sammezzano

Papa Francesco e la Toscana

2,5 milioni di turisti in Toscana per Pasqua

Ma quanti pisani ci sono a Montenero?

Morire di lavoro a 76 anni

Fasulo: “Finalmente ho potuto ridire è fatta!”
Con Schiaccia a briglia sciolta – L’Arena vestita a festa saluta un pareggio pirotecnico
Politica
Quelle inutili polemiche sullo Scolmatore

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Sul “fine vita” serve una legge dello Stato

Pisa si candida ad essere la “capitale” della costa toscana
In una lunga intervista al Tirreno il sindaco di Pisa, Michele Conti, traccia un bilancio sui suoi sette anni (a fine giugno) alla guida della città della Torre pendente. Lo slogan scelto dal primo cittadino è questo: “Una città che si muove”. Azzeccato, perché cosa c’è di peggio di una città che, invece, sta ferma?
Affinché succeda qualcosa di positivo, ovviamente, occorrono idee, tanto lavoro e risorse. Uno degli obiettivi prioritari di cui parla Conti è riportare la città a quota 100mila residenti. Perché si è capito, dopo gli anni della grande fuga nei comuni limitrofi, che una città che lentamente si spopola è una città che muore. Non si può vivere solo di turisti e/o lavoratori pendolari. I residenti servono eccome. Non solo per le tasse che rimpinguano le casse del Comune.
Dopo i primi lavori fatti, realizzando quelle che il sindaco chiama le.

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Angoli da scoprire
I ricordi dell’infanzia, nell’età senescente, riemergono come un.
Dal Falterona al Boccadarno
– Luca Bocci –
Stavolta vi parlerò di un posto che.
Escursioni e gite
Economia
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Eventi

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Cultura
Un’altra splendida location venerdì sera, 9 maggio, per il settimo concerto del XII Festival Internazionale Fanny Mendelssohn che per l’esibizione del duo Tommaso Benciolini e Lorenzo Bernardi ha ospitato un pubblico numeroso e attento presso il Museo della Grafica di Pisa. Prima del concerto i presenti hanno potuto godere di una visita guidata della mostra “Passa il Giro. Immagini e racconti di biciclette” per poi accomodarsi nell’auditorium ad applaudire i due giovani musicisti presentati da Sandra Landini.
Tommaso Benciolini, flautista di fama internazionale che ricordiamo aver ascoltato in una serata della scorsa edizione del.
Università
Il futuro di Internet passa da Pisa. Importante scoperta di un gruppo di ricercatori della Scuola Normale Superiore: è stata calcolata la distanza massima entro cui si possono trasmettere password e altri dati riservati con sicurezza assoluta. Si tratta di mille chilometri. Stiamo parlando di ricerche relative.
Tempo libero
Una bella pedalata è in programma sabato 29 marzo, organizzata da Fiab Pisa: si andrà in bici dalla città della Torre fino a Viareggio in compagnia degli amici di Fiab Firenze, passando da San Rossore e toccando la foce del Serchio, Marina di Vecchiano (dove ci sarà.
Interviste

Fasulo: “Finalmente ho potuto ridire è fatta!”

Francesco vuole fare le scarpe a tutti

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Escursioni e gite
Alla scoperta dell’Antro del Corchia

Escursione al Rifugio Forte dei Marmi sulle Alpi Apuane

In bici alla scoperta del castello di Nozzano

Lo Scolmatore
“Passata è la tempesta odo… i cittadini fare festa”. Già, una festa riservata ai soli residenti ed ospiti nelle splendide città toscane, soprattutto Firenze e Pisa, che evidentemente hanno ben appreso la lezione impartita dai tragici eventi del 4 Novembre 1966. Da allora ne è passata di.
Toscani nel mondo
Sarà il toscano Lucio Corsi a rappresentare l’Italia all’Eurovision, in programma a Basilea a metà maggio. L’annuncio è arrivato dopo la scelta di Olly, vincitore di Sanremo, di fare un passo indietro.
Grande soddisfazione del cantautore arrivato secondo alla kermesse sanremese. Questo il.
Si va a mangià?
A Viareggio torna Food Expo Versilia

Imparare la cucina giapponese a Ponsacco (Pisa)

Pranzo con vista su Piazza della Repubblica a Firenze

Ci siamo conosciuti un po’ di anni fa, subito dopo il salvataggio del Pisa da parte dei Corrado. Abbiamo visto alcune partite insieme, prima al Geko, un pub di Milano, poi dal vivo, negli stadi di Serie C e B. Lui ne ha viste tantissime più di me. Fin da subito ha apprezzato L’Arno e quando gli ho chiesto di iniziare a collaborare lo ha fatto con passione ed entusiasmo, facendosi apprezzare dai tifosi e inventandosi alcuni efficaci “tormentoni”. Il doveroso festeggiamento per il ritorno del Pisa in Serie A non poteva trascurare il mitico Francesco Fasulo.
Francesco, sono passati alcuni giorni, cosa provi dopo l’emozione di Bari?“L’emozione è durata tutto l’anno. Non è come una finale”.A Pisa tutti ricordano Francesco per la frase che disse ad Aldo Orsini in diretta su 50 Canale, per far sapere a tutti che il Pisa era salvo ed era iniziata l’era Corrado.
Quella sera immaginavi di poter arrivare presto in Serie A?“Già la B mi sarebbe garbata”.
Hai seguito diverse volte il Pisa, sia in trasferta che all’Arena, che per te che vivi a Milano è comunque una trasferta. Qual è stato il momento più difficile?“A Venezia con il tacchino (un ex allenatore nerazzurro, ndr), prima di mandarlo via. E la finale di playoff con i Kaliffi (il Monza, ndr)”. Chi senti di ringraziare per questa bellissima promozione?“I Corrado. Se devo scegliere qualcuno scelgo loro. Anche altri andrebbero ringraziati ma Beppe e Giovanni sono stati gli scogli, le nostre ancore”.Nei tuoi articoli ci racconti delle trasferte,.