Dopo mesi di attesa finalmente ci siamo. Il Giro d’Italia torna a Pisa, dopo 45 lunghissimi anni di attesa. Martedì 20 maggio è in programma la tappa a cronometro Lucca-Pisa, con un percorso di 28,6 km e un dislivello di 150 metri. Le due città toscane sono in fibrillazione, com’è giusto che sia, perché le due ruote a pedali sono uno sport amatissimo, popolare, che piace anche a chi non lo segue più di tanto.
Si tratta di un percorso quasi tutto pianeggiante, con una breve e salita a metà percorso. Partenza a Lucca con il giro quasi completo delle stupende mura cittadine. Si raggiunge poi la statale del Brennero attraverso la zona sud della città con una serie di svolte. Il percorso, dopo il primo rilevamento intermedio, diventa praticamente diritto sempre in lievissima ascesa fino alla galleria dei Monti Pisani (950 m).
Dopo l’uscita alcuni ampi e veloci.
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Politica
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In una lunga intervista al Tirreno il sindaco di Pisa, Michele Conti, traccia un bilancio sui suoi sette anni (a fine giugno) alla guida della città della Torre pendente. Lo slogan scelto dal primo cittadino è questo: “Una città che si muove”. Azzeccato, perché cosa c’è di peggio di una città che, invece, sta ferma?
Affinché succeda qualcosa di positivo, ovviamente, occorrono idee, tanto lavoro e risorse. Uno degli obiettivi prioritari di cui parla Conti è riportare la città a quota 100mila residenti. Perché si è capito, dopo gli anni della grande fuga nei comuni limitrofi, che una città che lentamente si spopola è una città che muore. Non si può vivere solo di turisti e/o lavoratori pendolari. I residenti servono eccome. Non solo per le tasse che rimpinguano le casse del Comune.
Dopo i primi lavori fatti, realizzando quelle che il sindaco chiama le.

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Angoli da scoprire
I ricordi dell’infanzia, nell’età senescente, riemergono come un.
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– Luca Bocci –
Stavolta vi parlerò di un posto che.
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Economia
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Cultura
– Giuseppe Capuano –
Voglio concludere il mio trekking al Salone del libro di Torino con due presentazioni che riguardano lo sport. La prima, a cura della Fondazione Gariwo, edito da Mimesis, intende diffondere le più grandi storie di giustizia e diritti umani nello sport. Ne hanno parlato: Mauro Berruto, deputato e allenatore di volley e CT della nazionale dal 2010 al 2015; Giulia Riva, giornalista, nuotatrice, campionessa alle Paralimpiadi, conduttrice radio e tv, membro della giunta regionale per lo sport del Piemonte; Gino Cervi, giornalista sportivo a tutto tondo e scrittore.
Università
Il futuro di Internet passa da Pisa. Importante scoperta di un gruppo di ricercatori della Scuola Normale Superiore: è stata calcolata la distanza massima entro cui si possono trasmettere password e altri dati riservati con sicurezza assoluta. Si tratta di mille chilometri. Stiamo parlando di ricerche relative.
Tempo libero
Una bella pedalata è in programma sabato 29 marzo, organizzata da Fiab Pisa: si andrà in bici dalla città della Torre fino a Viareggio in compagnia degli amici di Fiab Firenze, passando da San Rossore e toccando la foce del Serchio, Marina di Vecchiano (dove ci sarà.
Interviste

Al Salone del Libro di Torino incontriamo l’autrice di “La meticcia e il suo viaggio”, Celeste Pernisco

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Escursioni e gite
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Lo Scolmatore
“Passata è la tempesta odo… i cittadini fare festa”. Già, una festa riservata ai soli residenti ed ospiti nelle splendide città toscane, soprattutto Firenze e Pisa, che evidentemente hanno ben appreso la lezione impartita dai tragici eventi del 4 Novembre 1966. Da allora ne è passata di.
Toscani nel mondo
Sarà il toscano Lucio Corsi a rappresentare l’Italia all’Eurovision, in programma a Basilea a metà maggio. L’annuncio è arrivato dopo la scelta di Olly, vincitore di Sanremo, di fare un passo indietro.
Grande soddisfazione del cantautore arrivato secondo alla kermesse sanremese. Questo il.
Si va a mangià?
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Dopo mesi di attesa finalmente ci siamo. Il Giro d’Italia torna a Pisa, dopo 45 lunghissimi anni di attesa. Martedì 20 maggio è in programma la tappa a cronometro Lucca-Pisa, con un percorso di 28,6 km e un dislivello di 150 metri. Le due città toscane sono in fibrillazione, com’è giusto che sia, perché le due ruote a pedali sono uno sport amatissimo, popolare, che piace anche a chi non lo segue più di tanto.
Si tratta di un percorso quasi tutto pianeggiante, con una breve e salita a metà percorso. Partenza a Lucca con il giro quasi completo delle stupende mura cittadine. Si raggiunge poi la statale del Brennero attraverso la zona sud della città con una serie di svolte. Il percorso, dopo il primo rilevamento intermedio, diventa praticamente diritto sempre in lievissima ascesa fino alla galleria dei Monti Pisani (950 m).
Dopo l’uscita alcuni ampi e veloci tornanti portano a San Giuliano Terme e da lì alla frazione di Asciano. Procedendo sempre per vie rettilinee si raggiunge l’abitato di Pisa, a 3 km dall’arrivo, posto in pieno centro, accanto alla torre pendente. Gli ultimi km presentano diverse curve in sequenza e attraversamenti dell’Arno. Poco dopo l’ultimo chilometro si lascia il lungofiume per andare verso il centro storico. A 500 metri inizia un tratto lastricato che termina all’ultima curva. Il rettilineo finale è di 200 metri su asfalto.
Queste sono le informazioni essenziali diffuse dall’organizzazione e ovviamente ben note ai pisani e ai lucchesi.
Sarà struggente, per chi vive lontano da Pisa, vedere le immagini in.