–  Guido Martinelli

Più passa il tempo più mi sorge il sospetto che la nostra società, sempre più indirizzata verso sponde tecnologiche cosi elaborate da divenire persino fonte di preoccupazione, abbia bisogno di momenti in cui la fantasia ritrova quei mondi magici che da bambini facevano sognare. Parlo proprio della magia, per intendersi quella che Harry Potter ha riportato in auge ovunque con i suoi fortunati libri, ovvero quel mondo dove trovare conforto e gioia alternativa alle brutture del mondo circostante. D’altronde, come diceva De La Barca, la vita non è forse un sogno?

Per la precisione mi riferisco all’antica e amata magia teatrale che si basa sull’illusione. Un’arte che sta anche al passo coi tempi servendosi dei mezzi tecnologici nei propri spettacoli, ma di cui il grande pubblico privilegia, senza dubbio, quella classica, antica, in cui l’uomo sale da solo in scena e con la sua maestria stupisce gli spettatori ben felici di vivere con lui una bellissima illusione. In Toscana, e per la precisione a Livorno, abbiamo la fortuna di avere un luogo dove si coltiva questa millenaria arte illusoria con grande perizia.

Parlo della “Corte dei miracoli”, centro di magia di assoluto rilievo nazionale e internazionale, conosciuta per caso grazie alla coppia di amici pisani Chiara e Sergio, che ho frequentato per qualche mese rimanendo, tutte le volte, a bocca aperta di fronte ai giochi e agli spettacoli che venivano proposti. Per saperne di più e meglio ho deciso di incontrare il capo di questa corte mirabolante, Luciano Donzella, che gentilmente si è prestato a un’intervista.

Signor Donzella, come dico sempre agli intervistati, si presenti…”
“Come dico agli inizi dei miei spettacoli, ci sono tre cose che mi piace fare: scrivere, viaggiare e fare magia. Sono nato a Livorno nel 1958. Dal 1991 sono giornalista professionista. Ho lavorato al quotidiano Il Tirreno dal 1984 al 2016, curando fra l’altro rubriche di critica cinematografica e televisiva e realizzando centinaia di interviste a personaggi di primo piano, selezionate e pubblicate poi nel  libro “Incontri straordinari, 70 interviste con personaggi che hanno quel qualcosa in più” (Florence Art Edizioni – 2012). Viaggiatore per vocazione, negli ultimi 30 anni ho visitato oltre 50 Paesi nei cinque continenti. Sul fronte magia, sono presidente dal 1993 del club “Corte dei Miracoli” e patron della “House of Magic”, l’unico locale dedicato alla magia in Italia. Ho scritto, fra l’altro un “Corso di Arte magica” e il volume “Storyteller”. Sono responsabile di un corso triennale di arte magica e tengo conferenze sulla storyteller magic. Come performer mi esibisco col nome d’arte “Nero”. Ho curato la regia di numerosi spettacoli di teatro-magia in tutta Italia. Dal 2016 curo il blog “Le mille e una storia” da cui è nato il libro “Storie straordinarie, Sembrano impossibili ma sono tutte vere”, pubblicato nel 2021 con Florence art edizioni”.

La Corte dei Miracoli dove si trova e quanti siete?
“A Livorno, in via Piombanti 9d, nella periferia nord della città. Oggi i soci frequentatori sono una quarantina”.

La sede della Corte dei Miracoli. Luciano Donzella seduto in prima fila

Quali sono le vostre attività e quando si svolgono?

“La Corte promuove l’arte magica in tutte le sue forme. Facciamo ovviamente spettacoli, e poi, nel corso dell’anno, un gran numero di conferenze e laboratori con artisti internazionali. Sul piano della formazione teniamo un corso di arte magica per principianti, con lezioni a cadenza settimanale, da ottobre a giugno, il periodo di apertura della Corte.”

Quali sono i vostri corsi di quest’anno e quante adesioni hanno registrato?
“Per anni abbiamo tenuto un unico corso di durata triennale, che ha formato numerosi prestigiatori provenienti da mezza Toscana. Attualmente proponiamo dei blocchi di lezioni dedicati a singoli argomenti magici, che uniti alle altre attività della Corte (conferenze, stage, laboratori) in un arco di tempo sempre di tre anni offrono una formazione ad ampio raggio, che tocca tutti gli argomenti dell’arte magica. Quest’anno stiamo proponendo 5 mini corsi ognuno di 5 lezioni: Introduzione all’arte magica, micromagia, cartomagia, mentalismo e magia generale. Il giorno dedicato alla formazione è il lunedì, alle 18,30 con le lezioni, e alle 21 con conferenze, laboratori e stage. Quest’anno abbiamo una quindicina di allievi, di cui 7 under 12″.

Luciano Donzella con una corsista

Ho visto che la Corte dei Miracoli ha raggiunto il trentesimo anno di attività, ce ne può raccontare, sia pur brevemente, il cammino dalle origini ad oggi?”
La Corte dei Miracoli è nata a Livorno nel 1993 grazie a 5 prestigiatori (Luciano Donzella, Alberto Giorgi, Alberto Tanfi, Marco Orsetti, Riccardo Taccia) che hanno messo insieme le loro competenze. Negli anni si è fatta conoscere a livello nazionale e internazionale, aggiudicandosi alcuni dei più importanti riconoscimenti del mondo magico. Per le sue attività nel campo della formazione ha ricevuto numerosi premi nei più importanti congressi internazionali ed è stata nominata Miglior Officina magica in Italia.  In gruppo la Corte ha realizzato una serie di spettacoli di successo, messi in scena in tutta Italia, da Notturno a La storia magica, da Radio Nights a Cinemagie, per citarne solo alcuni, fino al Gran Galà “Dei prestigi e delle arti magiche” andato in scena nello storico Teatro Goldoni di Livorno, tutto esaurito per l’occasione, con oltre mille spettatori paganti. Nel maggio del 1999 la Corte ha inaugurato a Livorno la House of Magic dove, dall’apertura a oggi, ha messo in scena centinaia di spettacoli per il pubblico.  Oggi, fra i soci, figurano alcuni importanti professionisti attivi sulle scene internazionale, artisti cresciuti alla Corte come Alberto Giorgi e Laura (nel cast di “The illusionist“, la più grande produzione magica del mondo, vincitori dello Shanghai Magic Festival, del Mandrake d’or a Parigi, del Trofeo Magic Stars a Montecarlo, dell’Oracolo d’oro a Valladolid…), Francesco Fontanelli (Campione europeo di cartomagia, secondo classificato a Italia’s got talent…), Federico Pieri (uno dei migliori street artist e fantasisti d’Italia), Nero (storyteller magician), Mago Altan e molti altri. Sul palcoscenico della House of Magic sono passati tutti i big della magia italiana (da Silvan a Tony Binarelli, da Alexander ad Arturo Brachetti, da Bustric a Raul Cremona…) e numerose star internazionali.  Dal 2016 al 2023 la Corte dei Miracoli ha organizzato ed ospitato le prime quattro edizioni del Convegno nazionale di Storia della magia”.

La Corte dei Miracoli con i suoi fondatori 30 anni fa
In alto, da sinistra, Alberto Giorgi e Francesco Fontanelli e in basso tutti gli altri maghi
Il Mago Altan e i suoi palloncini durante una lezione al corso

Come e quando è nata la sua passione per la magia?”
Come gran parte dei bambini ho conosciuto la magia attraverso le scatole magiche giocattolo, e ovviamente non mi riusciva un trucco. Da ragazzo ammiravo i grandi prestigiatori dell’epoca, Silvan, Tony Binarelli, Alexander, e mai avrei immaginato che sarebbero tutti diventati miei buoni amici, oltre che maestri. Intorno ai 20 anni frequentavo giurisprudenza e studiavo in biblioteca. Per rilassarmi leggevo vecchi giornali e riviste, e qui scoprii una rivista di fine Ottocento, “Il prestigiatore moderno”, dove si spiegavano antichi trucchi. Ne imparai alcuni, li proposi agli amici, ed ottenni miracolosamente un certo successo. Da lì nacque una passione che sarebbe durata tutta la vita, e che alimentai frequentando il “Club magico italiano”, che al tempo proponeva due riunioni annuali a Bologna e una mensile a Firenze”.

Lei, che tipo di mago è?
“Dopo aver fatto per qualche anno il prestigiatore di professione, lavorando in teatri, fiere, sagre e anche in feste di compleanno e per bambini, ho trovato la mia strada inventandomi mago storyteller. In pratica i miei non sono mai giochi di prestigio fini a se stessi, ma sempre pretesto per raccontare storie magiche e misteriose”.

Ritiene che esista qualche prerequisito caratteriale che può portare, in genere, ad avvicinarsi alla magia?”
“Gli stessi di qualunque altra forma d’arte. Anche perché la magia offre tantissime strade molto diverse fra loro. In pratica ognuno può trovare il suo modo di proporre effetti magici, in modo elegante, comico o drammatico, parlando o eseguendo coreografie musicali. Insomma, ce n’è per tutti i gusti”.

Luciano Donzella con un corsista

Quali caratteristiche psicologiche deve avere un bravo mago?”
“Il discorso sarebbe lungo, perché la psicologia è una parte consistente del lavoro di qualunque prestigiatore, importante almeno quanto la tecnica e l’abilità manuale. In sintesi, un bravo mago deve essere capace di far vivere la magia non sul palco, ma nella mente dello spettatore”.

Quanti tipi di magie ci sono?
“Moltissimi. Alcuni sono state catalogati nel dettaglio e formano le specialità dei vari concorsi magici internazionali”.

Ce le può illustrare in  modo sintetico?
“La manipolazione, incentrata sull’abilità manuale del prestigiatore che fa apparire, sparire e trasforma carte, palline, monete etc; le grandi illusioni, con attrezzi di grandi dimensioni, che prevede effetti classici come la donna segata, la levitazione, la trasposizione etc. ; il mentalismo, dove il mago simula poteri mentali o comunque abilità paranormali, e conduce esperimenti di telepatia, telecinesi, chiaroveggenza etc. ; la micromagia, la categoria più recente, che utilizza solo piccoli oggetti e comprende anche la cartomagia; la magia generale, dove il mago sul palcoscenico crea illusioni con colombe, foulard etc. E queste sono le categorie principali, ma ce ne sono molte altre”.

Tutti si può diventare maghi?
“Assolutamente sì”.

Che vantaggi può dare la “magia della corte” a chi la pratica?
“Chi pratica la magia scopre i segreti di un’arte antica e misteriosa e apprende tecniche fisiche e psicologiche custodite gelosamente per secoli e tramandate da sempre da maestro ad allievo. La magia non è solo una forma di spettacolo che permette di stupire amici e parenti o un vero e proprio pubblico, ma anche uno splendido hobby che può aprire nuove strade a chi svolge lavori che richiedono attitudine alle comunicazione e al contatto umano. Inoltre consente un approccio critico al mondo del paranormale, offre tecniche di difesa contro i bari, e insegna nozioni di tecnica teatrale”.

È vero che c’è una grande tradizione labronica riguardante la magia?”
Certo. Per motivi storici Livorno, per qualche decennio, è stata la culla dell’arte magica in Italia. Fra fine Settecento e inizio Novecento è stata non solo un porto importante, crogiuolo di esperienze e attività diverse nate dal melting pot di marinai e viaggiatori di tutto il mondo che vi sbarcavano, ma soprattutto una delle stazioni turistiche più importanti d’Europa. Già Goldoni nelle “Smanie per la villeggiatura” racconta le serate nelle ville delle colline livornesi, ma è a fine Ottocento, con il gotha della nobiltà italiana che veniva a Livorno a passare i bagni di mare, che si forma un substrato importante per lo spettacolo e l’intrattenimento. All’epoca, in città, sorgevano decine di teatri grandi e piccoli ed erano attive numerose filodrammatiche. Il culmine di questo percorso, che vede nascere una vera scuola livornese di magia, è il mago Wetryk, il livornese Antonio Pastacaldi, che fra il 1910 e il 1930 è il più importante prestigiatore italiano, famoso in mezzo mondo. Una vera star che riempiva i teatri come nessuno all’epoca”.

Praticamente, nascere e abitare a Livorno piuttosto che in altre città, aiuta di più a diventare maghi?”
Non certo per dna, forse per motivi storici. E poi oggi c’è la Corte dei miracoli…”.

Appunto. I vostri obiettivi per il futuro garantiscono altri miracoli come quelli realizzati fino ad oggi?
“Il futuro è già oggi, alla Corte ci sono artisti come Francesco Fontanelli, che a soli 24 anni è campione d’Europa e affermato personaggio televisivo. Quindi sì, il futuro garantisce miracoli più belli di quelli realizzati fino ad oggi”.

Che programmi avete per il 2024?
“Da ora a giugno abbiamo un cartellone fittissimo che le mostro, così potrà divulgarlo”.

GENNAIO
SAB 6 – Spettacolo The Great Borrini
LUN 8 – Corso Cartomagia – Lezione 1
LUN 8 – Magia a Corte
LUN 15 – Corso Cartomagia – Lezione 2
LUN 15 – CONFERENZA SERGIO STARMAN
LUN 22 – Corso Cartomagia – Lezione 3
LUN 22 – Francesco Mugnai presenta libro Tamariz
SAB 27 – SPETTACOLO CORTE
LUN 29 – Corso Cartomagia – Lezione 4
LUN 29 – Laboratorio Marco Brondi (Mentalismo)

FEBBRAIO
LUN 5 – Corso Cartomagia – Lezione 5
LUN 5 – Magia a Corte
LUN 12 – Corso Mentalismo – Lezione 1
LUN 12 – CONFERENZA BIAGIO FASANO
LUN 19 – Corso Mentalismo – Lezione 2
LUN 19 – CONFERENZA FRANCESCO FONTANELLI
SAB 24 – SPETTACOLO CORTE
LUN 26 – Corso Mentalismo – Lezione 3
LUN 26 – CONFERENZA DISGUIDO

MARZO
LUN 4 – Corso Mentalismo – Lezione 4
LUN 4 – Magia a Corte
LUN 11 – Corso Mentalismo – Lezione 5
LUN 11 – CONFERENZA RADEK HOFFMANN
LUN 18 – Corso Magia generale – Lezione 1
LUN 18 – Laboratorio Paolo Fontanelli (Fili invisibili)
SAB 23 – SPETTACOLO CORTE
LUN 25 – Corso Magia generale – Lezione 2
LUN 25 – CONFERENZA DAVIDE FRANGIONE

APRILE
LUN 8 – Corso Magia generale – Lezione 3
LUN 8 – CONFERENZA TINO FIMIANI
LUN 15 – Corso Magia generale – Lezione 4
LUN 15 – Magia a Corte
SAB 20 – SPETTACOLO CORTE
LUN 22 – Corso Magia generale – Lezione 5
LUN 22 – Laboratorio Alberto Giorgi
VEN 26 – CENA/SPETTACOLO PER CONGRESSO STORIA
SAB 27 – CONGRESSO STORIA
LUN 29 – CONFERENZA ROBERTO LO NIGRO

MAGGIO
LUN 6 – Corso – Prove Saggio
LUN 6 – Magia a Corte
LUN 13 – Corso – Prove Saggio
LUN 13 – CONFERENZA VICTOR PINA
LUN 20 – Corso – prove Saggio
LUN 20 – Laboratorio Giorgio Gronchi (Conoscenza)
LUN 27 – Corso – Prove Saggio
LUN 27 – Prova generale Saggio
VEN 31 – SAGGIO ALLIEVI CORSO MAGIA

GIUGNO
SAB 1 – SAN VINCENZO STREET MAGIC
GIO 6 – SAN VINCENZO CONFERENZA G. GRONCHI
VEN 7 – SAN VINCENZO SPETTACOLO NERO
SAB 8 – SAN VINCENZO SPETTACOLO GALA
(Tutte le date sono soggette a modifiche e aggiustamenti in base alle necessità di artisti e conferenzieri)

“Come si può evincere esaminando il cartellone, tutti i lunedì pomeriggio abbiamo le lezioni del corso, mentre alle 21 sono programmate una decina di conferenze con artisti provenienti da tutto il mondo. Almeno un sabato al mese andremo in scena con galà di magia della Corte sempre diversi, e a fine maggio è in programma il saggio-spettacolo degli allievi del corso; nella prima settimana di giugno la Corte sarà protagonista a San Vincenzo che per 7 giorni diventerà un paese magico, con spettacoli di magia di ogni tipo nelle piazze e nelle location storiche del borgo, ma anche nei negozi e nei locali. A fine aprile invece la Corte ospiterà la quinta edizione del Convegno nazionale di Storia della magia.”

Per concludere, ringraziandola, la invito a lasciarci tutti gli estremi per coloro che intendono avvicinarsi alla vostra corte miracolosa per lanciarsi in avventure mirabolanti.

“Grazie a voi, eccovi tutto ciò che serve per raggiungerci. Corte dei Miracoli: via Piombanti 9d – 57122 Livorno Tel. 353 4464189. Sito web: www.cortemiracoli.it (attualmente in ristrutturazione). Pagina Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100054562654948”

E allora, che magia sia!

Guido Martinelli


Foto della Corte dei Miracoli e di Guido Martinelli

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