Guido Martinelli

Nel percorso che ci porta tra le realtà artistiche pisane nel periodo del Covid eccoci arrivati all’Associazione Culturale Teatro del Ghigno (via San Michele degli Scalzi n. 78, Pisa). Le attività dell’associazione si svolgono in due sedi: allo Spazio Damm in via Delle Belle Torri 14 e in Corte Sanac 97/98, (su via Chiassatello) nel quartiere di Porta a Mare, presso la sede dell’associazione “MovimentoinActor”. Questa importante realtà teatrale è stata fondata venti anni fa in Liguria ed è attiva nel nostro territorio da dieci anni.

La scuola è diretta da Paola Maccario, una delle fondatrici, attrice e comica ligure di grande esperienza e formazione. Diplomata alla “Civica Scuola d’Arte Paolo Grassi” di Milano, Paola ha vinto numerose borse di studio di approfondimento successive con maestri come Dario Fo, A. Vissiliev, A. Arias, T. Salmon ed ha appreso la tecnica di Strasberg dell’Actor’s Studio di New York dal figlio John Strasberg; ha lavorato al fianco del compianto Gigi Proietti nel film di Carlo Vanzina “Un’estate ai Caraibi” mentre a teatro si è esibita, tra gli altri, con Giampiero Ingrassia e Marina Massironi ed ha partecipato a programmi televisivi di Serena Dandini con artisti del calibro di Neri Marcorè, Lillo e Greg, Paola Minaccioni. Scambiamo due chiacchiere con la regista di cui ho avuto la fortuna di vedere, negli anni scorsi, alcuni ottimi spettacoli diretti da lei e sempre di fronte ad affollate platee plaudenti.

Ci parli, intanto, delle attività del teatro ghignoso.
La definizione giusta della nostra associazione è Centro Studio Attori e Comici ed offre diversi percorsi di formazione teatrale. Il suo tratto distintivo è un corso specifico di comicità. Oltre ad altri più canonici di recitazione teatrale per adulti e per bambini/ragazzi, oltre che cinematografica e di voce/dizione. I corsi, articolati a livelli, negli anni hanno coinvolto decine di persone dai 18 ai 75 anni che hanno lavorato insieme, in quanto ritengo che la leggerezza dei più giovani e la voglia di accudimento degli anziani scaturiscono alchimie che creano dinamiche interessanti.

Paola Maccario

So che siete anche molto attivi nel sociale…
Dal 2014 produciamo spettacoli per sensibilizzare sulla violenza di genere e sull’universo femminile in genere col patrocinio e il logo del “Codice Rosa” e “Bollini rosa” dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana e il Comune di Pisa ci ha riconosciuto un contributo per l’attività svolta. Con i nostri spettacoli amiamo partecipare alla raccolta fondi destinati ad associazioni quali l’associazione onlus Yeshe Norbu Appello per il Tibet, i progetti in Africa della “G.M.A.”, Associazione senologica internazionale.

Con la chiusura dei teatri per questa sventura pandemica come vi siete organizzati?
A dire il vero, dopo l’estate ci eravamo organizzati per riprendere le attività in presenza rispettando le regole di distanziamento sociale, ma con la chiusura degli spazi teatrali abbiamo ripiegato organizzando dei corsi online. Questi percorsi si sono svolti nei mesi di novembre-dicembre scorsi, e il plurale è quanto mai azzeccato perché da quest’anno ha iniziato a collaborare col Ghigno il regista-musicista pisano Luca Tessieri. Trattasi di un giovane e preparato artista proveniente dal Teatro Labile di Sabrina Iannello, laureato anche in pianoforte al conservatorio “Boccherini” di Lucca, e con un curriculum ricco di esperienze formative e lavorative di livello. Lui ha tenuto i corsi di introduzione alla regia teatrale, teoria musicale e parallelismi teatrali e lettura espressiva. Io, invece, ho tenuto un corso di storia del teatro comico che in questo primo modulo ha affrontato argomenti che spaziavano dalla commedia antica greca e latina e, attraverso il Rinascimento e la Commedia dell’arte, sono arrivati fino a Shakespeare e Moliere. I partecipanti ricevevano i testi via e-mail e tutti, molto affollati, si sono svolti in cinque incontri di due ore l’uno rivolti ad un massimo di quindici iscritti (lettura espressiva dodici).

Paola Maccario e Luca Tessieri

Per il 2021 come vi muoverete?
Se sarà possibile riprendere l’attività in presenza ripartiranno tutti i nostri classici corsi, che annualmente coinvolgono decine di iscritti di tutte le età, altrimenti procederemo con il secondo modulo dei corsi online. Noi speriamo di riprendere e offrire a tutti le nostre proposte perché c’è bisogno di evadere e di uscire dalle case nelle quali siamo tutti rinchiusi da mesi per evitare il contagio. Certamente ci manca il pubblico e anche se ci sono proposte a distanza che permettono di mantenere vivo l’interesse per il teatro l’energia che si prende e si offre dal vivo non ha eguali.

Paola Maccario

Assolutamente d’accordo. A presto allora, noi vi seguiremo d’ora in avanti e racconteremo tutte le vostre attività. Vuole mandare un ultimo pensiero ai nostri lettori anche in previsione dell’avvento del nuovo anno?
Invio con tutto il cuore i migliori auguri di un 2021 più sereno e felice per tutti ricordando il nostro motto: “Chi non ride non è una persona seria”

E allora sganasciamoci con i ghignosi che ce n’è di bisogno!

www.teatrodelghigno.com
Cell. 339-43.43.369
Email: teatrodelghigno@gmail.com

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