Vi ricordate la fiaba della Bella Addormentata? Oggi, o meglio da ieri ed anche da altri, molteplici “ieri”, possiamo affibbiarle un nome: Pisa. Una città bellissima, ammirata nel mondo, ma purtroppo affetta da quella che si scientificamente si chiama sindrome di Kleine-Levin, una malattia che costringe a dormire anche per giorni e notti di seguito. Purtroppo di principi azzurri, o di altro colore, non si hanno più notizie. Probabilmente perché in tutt’altre faccende affaccendati o semplicemente perché il pesante russare della “Bella” non è ancora giunto alle loro orecchie. Nel frattempo però, chi ha recepito il richiamo sonoro, si è già avvicinato alla “poveretta” dal sonno pesantissimo e, furtivamente con malcelata calma, la stanno depredando dei gioielli più belli che indossa.
Una metafora, questa che ben si confà con la situazione attuale della “Pisa Bella Addormentata”, che giorno dopo giorno viene avvicinata da molteplici “ladroni” che furtivamente hanno dato inizio all’asportazione dei principeschi gioielli. Durante il lungo sonno è stata trafugata una costola della nostra Scuola Normale Superiore impiantandola nientepopodimeno che a Firenze. La prova del saccheggio è a disposizione sul sito internet della Scuola dove in bella mostra, nella sezione contatti troverete scritto: Sede di Pisa Piazza dei Cavalieri, 7 – 56126 Pisa +39 050 509111 / Sede di Firenze Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi – 50123 Firenze +39 055 26 73300.
Come se non bastasse alla “Bella Addormentata” si stanno avvicinando pericolosamente e con mire precise, i “saccheggiatori” empolesi, per strappare un altro prezioso gioiello: il Tribunale. Il “furto” a prima vista, sembrerebbe di poco conto. Ma se pensiamo che una volta attivato il Foro empolese tutte le diatribe del Comprensorio del Cuoio (provincia di Pisa) passerebbero automaticamente di mano, si può ben intuire quale sia la rilevanza del danno arrecato ad un settore nevralgico della nostra città. Quel che preoccupa maggiormente sono le forze politiche empolesi, per la prima volte unite sotto un’unica bandiera per raggiungere l’ambito scopo.
Non possiamo poi dimenticarci del gioiello più conteso, ovvero dell’aeroporto Galilei, che quotidianamente subisce “bombardamenti” politici made in Florence. Il tutto per portare fiumi di denaro in quel di Peretola, realizzando un sogno che tale a nostro giudizio rimarrà. Basti pensare che quando a Pisa i fratelli Guido e Ugo Antoni, fondarono nel 1911 l’Aeroporto di Pisa San Giusto, scrivendo una delle pagine più importanti della storia aeronautica italiana, a Peretola nello stesso periodo si raccoglievano ancora le pere (da qui il nome Peretola).
Per concludere, adesso urge che amministratori e politici eletti nel distretto pisano si mettano in fila ordinata per “baciare” la Bella Addormentata, senza gelosie ed invidie perché se la città non si sveglia al più presto, ci troveremo con le pezze al sedere!
Doady Giugliano
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Perché la rubrica si chiama “Lo Scolmatore” – Quando il troppo è troppo si rende necessario aprire le paratie dando libero sfogo all’acqua, per evitare che tracimi allagando tutto. Ogni riferimento al canale Scolmatore, che dall’Arno devia l’acqua in eccesso al mare, è voluto. Un libero sfogo ragionato da cui si possono trarre spunti di riflessione interessanti.
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