– Maurizio Ficeli

Finisce “pari e patta” con il risultato di 1 a 1 la sfida dell’Arena Garibaldi fra Pisa e Bari. Rispetto alla gara di Modena sicuramente si è vista una squadra neroazzurra più reattiva, segno che la pausa ha fatto sostanzialmente bene. Ed in effetti il Pisa ha espresso un bel gioco per almeno buona parte della gara, costruendo tanto e sbloccando il risultato a proprio favore, grazie ad un potente tiro di sinistro al volo da fuori area di Beruatto, che ha fatto esplodere di gioia il “Popolone nerazzurro”. Prova magistrale di Stefano Moreo, che ha lottato alla grande come un “Toro Scatenato”, creando scompiglio tra le maglie avversarie. Peccato, però, per quell’errore, ancora una volta negli ultimi minuti, che ha permesso ai Galletti baresi di pareggiare con Akpa Chuckwu.

SCHIACCIA A BRIGLIA SCIOLTA

NICOLAS – Buono il suo intervento su tiro del barese Nasti, anche se per buona parte della gara non è stato granché impegnato. Peccato per il gol subito nel finale.

BERUATTO – Che dire, grande il suo potente tiro al volo di sinistro da fuori area che regala il vantaggio alla squadra nerazzurra, facendo esplodere di gioia tutto lo stadio. Ottimo inizio di gara, qualche sbavatura nel finale.

LEVERBE – Si trova un po’ in difficoltà, sia nei momenti buoni della squadra, sia in occasione della rete del pareggio avversario.

CANESTRELLI – La sua è una prova abbastanza valida anche se, purtroppo, in occasione del pareggio del Bari resta fermo sul giovanissimo Akpa- Chukwu, che lo brucia sul tempo e segna l’uno a uno.

CALABRESI –  È uno che non si risparmia mai e ci mette sempre grinta e determinazione. Una pedina valida nello scacchiere della squadra di Aquilani.

ARENA – Meno preciso rispetto alle altre gare, ma si vede che ha talento, qualità e margini di miglioramento, tenendo conto della sua prima esperienza fra i cadetti. Dal 62′ TOURÉ: cerca di far salire la squadra come può.

MARIN – Un bel primo tempo magistrale, con un gran lavoro in fase di non possesso della palla, calando un po’, come tutti i suoi compagni nel secondo tempo.

VELOSO – Cerca di far girare tutta la squadra con grande tatticismi ed intelligenza calcistica. Un vero leader. Nella ripresa cala un pochettino. Dal 62′ NAGY: purtroppo prende due ammonizioni e viene espulso, saltando la prossima gara di Piacenza col Feralpisalò. .

D’ALESSANDRO – Uno dei migliori, specie nei primi trenta minuti. Peccato per l’infortunio, speriamo non sia grave, aspettiamo notizie più precise. Intanto gli formuliamo i migliori auguri di un pronto ristabilimento. Dal 30′ BARBIERI: è un giocatore con caratteristiche interessanti, dà sempre il suo onesto contributo, anche se, contro il Bari, non ha inciso più di tanto.

VALOTI – Riesce ad alternare buone giocate ad alcune fasi di appannamento e di stanchezza. Ma siamo convinti che verrà fuori perché ha grandi capacità e lo ha dimostrato. Per lui parla chiaro un curriculum di tutto rispetto. Dal 74’ ESTEVES: non incide oiù di tanto.

MOREO – Ha lottato alla grande, come un vero “Toro Scatenato”, creando scompiglio nelle maglie avversarie. Fa un lavoro in mezzo al campo di estrema utilità, anche se gli manca il gol. Questa sua determinazione mi ha talmente colpito da dargli la “palma del migliore”, questo senza togliere nulla agli altri, sia chiaro. Dal 62′ MLAKAR – Purtroppo non riesce ancora a creare pericolo alla retroguardia avversaria, è un po’ lento e prevedibile. L’augurio è che possa sbloccarsi presto.

Mister ALBERTO AQUILANI – Buono il primo tempo, mentre nella ripresa la squadra si è abbassata subendo le giocate della squadra ospite, che poi ha raggiunto il pareggio. Situazione da analizzare.

PEPPINO SIBILLI, EX DI TURNO – Una grande prestazione, la sua, contro la sua ex squadra. Lotta fino alla fine su ogni pallone, un vero perno nel reparto avanzato biancorosso.

TIFOSI – Eccezionali come sempre, con la Curva Nord ribollente di tifo e colore. Un’Arena Garibaldi con 7.663 spettatori presenti. In Curva Sud buona la rappresentanza dei tifosi baresi (foto) .

Non ci sono stati scambi di sfottò, seppur le due tifoserie abbiano amicizie agli antipodi: i pisani amici dei genoani, i baresi alleati con i doriani. Prima del fischio di inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento in ricordo dell’indimenticato Fabrizio Rapalini, vecchia gloria nerazzurra dei tempi di Romeo, a cui è seguito uno scrosciante applauso da parte di tutto lo stadio. Esposti due striscioni in memoria di Letizia Campani, tifosa della Nord scomparsa giorni fa.

Maurizio Ficeli

 

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