– Giuseppe De Carli –

L’Italia continua a rappresentare nel mondo uno scrigno di bellezze paesaggistiche ed architettoniche senza tempo e dal valore inestimabile. Una di queste è rappresentata dalla Torre di Pisa, un unicum dal punto di vista architettonico per la sua famosa pendenza. A partire dal 9 agosto 2023 e fino allo stesso giorno del 2024 Pisa festeggerà gli 850 anni dalla posa della prima pietra della sua Torre.

Grazie all’Opera della Primiziale Pisana, ente che si occupa della tutela di tutti i monumenti della Piazza del Duomo, attiva fin dal 1064, questo patrimonio continua a offrire a milioni di visitatori provenienti da tutto il globo la magnificenza e lo stupore per un capolavoro come Piazza dei Miracoli.

I riferimenti storici

Si tratta di una storia nota a tanti ma appare importante non tralasciare alcuni riferimenti essenziali. La prima pietra della Torre fu posata nel 1173 da Bonanno Pisano. Fu costruita su un banco di sabbia ed argilla e tale base fu la causa dell’attuale inclinazione della costruzione. Giunti alla realizzazione del secondo piano i lavori vennero interrotti proprio a causa del problema dell’inclinazione e ripresero solo nel 1275 con Giovanni di Simone per terminare poi, con la realizzazione di sette piani, nel 1350. Gli interventi tecnici, susseguitisi nei secoli successivi, non hanno modificato la pendenza che ora ne fa uno dei monumenti più originali nel mondo.

La Torre ed il mondo della Filatelia

Un’opera così importante dal punto di vista storico e architettonico ha ovviamente ricevuto l’attenzione anche del mondo filatelico (e non solo in Italia). Limitandoci al Bel Paese ricordiamo tre emissioni che hanno contribuito nel tempo ad accompagnare le missive postali con il richiamo a questo scrigno architettonico dal valore inestimabile.

  • 31 ottobre 1946 in occasione dell’avvento della Repubblica. Il Valore da 5 lire riproduceva la vista del Duomo e del Battistero dalla Torre (in primo piano una delle campane).

  • 8 ottobre 1973, emissione del valore da 50 lire in occasione degli 800 anni dalla posa della prima pietra
  • 30 agosto 2002, valore da € 0,41 per ricordare l’inserimento del complesso monumentale tra i beni patrimonio dell’Unesco (emissione congiunta con l’Organizzazione delle Nazioni Unite che realizzò altri tre valori a Ginevra, Vienna e New York). Il francobollo fu distribuito unito ad un’appendice utilizzata durante la manifestazione filatelica “Riccione 2002”.

L’omaggio filatelico per gli 850 anni

Venendo all’attualità ed al nuovo anniversario raggiunto, l’Opera della Primiziale ha deciso di sottolineare e storicizzare l’importante anniversario con l’emissione di un annullo filatelico, grazie alla collaborazione con Poste Italiane. L’evento marcofilo sarà attivo a partire proprio dal giorno 9 agosto. L’impronta riporta l’immagine della Torre ed il logo dell’Opera della Primiziale Pisana completato dalla dicitura “850 anni dalla posa della prima pietra – campanile della cattedrale di Pisa – 9.8.2023 – 56125 Pisa Centro”.

L’annullo sarà disponibile nei successivi 60 giorni presso l’U.P. di Pisa Centro, sportello filatelico in Piazza Vittorio Emanuele II 7/9m per essere poi depositato presso il Museo della Comunicazione di Roma ed entrare a far parte della collezione storico postale.

Pisa sarà ancora una volta il centro del mondo e sarà bello cogliere l’occasione per poter spedire una cartolina con l’annullo, come messaggio di bellezza, di cultura, di storia che la Torre racchiude in un’opera senza tempo, incantevole ed affascinante.

Giuseppe De Carli

 

 

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