Francesco Fasulo

Arrivo col motorino a due minuti dall’inizio del concerto, per maninfestare una forma di snobismo che può esercitare chiunque abbia visto un concerto di Bruce Springsteen.

Accompagno la mia amica rompic… e dopo aver accettato un posto migliore di quello pagato, per il solito disguido informatico, mi accomodo scettico per vedere i nuovi Stones all’amatriciana.

Fenomenali malgrado la mia poca voglia. Provo simpatia per loro. Meno per il “prodotto”. Mi adeguo e osservo il fatto che lui (Damiano) è un fenomeno. Un performer straordinario, se dovesse “tenere” sarà nella storia della musica.

Il gruppo suona di brutto e coinvolge una trentina di giovani e qualche groupie che sul palco inscenano una festa indimenticabile (per loro) e godibile per le – pur invidiose – cougar che popolano il palazzetto (il Forum di Assago), pieno come il piatto di cacio e pepe che mi fermo a periziare sulla via di casa.

Andate a vederli se potete. Io tra loro e i Guns di adesso ho preferito loro. Voi no lo so. Giá, siete dei duri e puri.

Francesco Fasulo

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