Maurizio Ficeli

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, quella subita oggi dai nerazzurri di Mister Luca D’Angelo al “San Vito- Marulla” contro il Cosenza degli ex Andrea Meroni e del ds Roberto Gemmi. Peccato, perché la squadra nerazzurra non era partita male, anche se non era riuscita a concretizzare le occasioni che aveva creato, e mi riferisco ai tiri di Moreo, Mastinu ed Esteves, che avrebbero meritato una sorte migliore. Poi al 43′ c’è stato il gol di Nasti, ben servito da Marras, e la squadra nerazzurra non è più riuscita a rimontare, malgrado le clamorose occasioni capitate nella ripresa prima a Gliozzi e poi a Moreo.

Pisa che ci ha provato fino alla fine, ma non c’è stato niente da fare, quando si dice che non è giornata, ed i nerazzurri collezionano la seconda sconfitta consecutiva in trasferta, dopo quella al “Braglia” con il Modena. Il dispiacere, a caldo, è notevole, inutile negarlo, anche se guardando la classifica per il Pisa non è cambiato poi molto. Sì, il Cagliari ci ha scavalcato di un punto, ma il lunedì di Pasquetta verrà a giocare all’Arena. Noi con le squadre titolate ci siamo sempre esaltati e un successo non è affatto un utopia.

Dispiace, oltre che per i cuori di fede nerazzurra che hanno sofferto da casa davanti alla tv, anche per i tifosi pisani presenti in buon numero, vista la distanza, anche in questa ultima trasferta di campionato nel profondo sud. Gente che ha raggiunto la città silana sia con mezzi propri, sciroppandosi 865 km di strada, sia in aereo, scendendo allo scalo di Lamezia per poi da lì raggiungere Cosenza. E pensate al viaggio di ritorno con “le pive nel sacco”….

Ormai è quasi superfluo ricordare la grande partecipazione dei tifosi, anche quando la trasferta è decisamente impegnativa. Stavolta citiamo i componenti del Centro Coordinamento di Liana Bandini, nella foto ritratti allo stadio cosentino, quelli del Club Autonomo Nerazzurro di Marco e Sabrina Pavolettoni, insieme al Club nerazzurro di San Romano/Capanne, qui di seguito in una foto inviataci da Sergio Fasano, fratello del noto Pietro di San Romano, un fedelissimo.

Il Gruppo del Centro Coordinamento sugli spalti del “San Vito- Marulla”
Il Club Autonomo Nerazzurro e il gruppo San Romano /Capanne (foto Sergio Fasano)

La “notizia preoccupante” sarebbe se certi tifosi dessero forfait, cosa pressoché impossibile, pur con i limiti umani, conoscendo il loro amore e la loro passione per i colori nerazzurri, che non teme limiti ed ostacoli. Da evidenziare la partecipazione a questa “transumanza” in terra silana del neo costituito “Gruppo dei Pisani a Roma“, che avevano preannunciato la loro presenza alla trasferta in terra calabrese, con un post nella loro bacheca Fb. Presenti anche stavolta i gruppi della Curva Nord, in quanto la trasferta era libera da vincoli, anche perché fra le due tifoserie ci sono da sempre rapporti di amicizia. Al tirar delle somme, i tagliandi acquistati dai tifosi nerazzurri per il settore ospiti dello stadio “San Vito-Marulla” sono stati 225 in uno stadio dove erano presenti in totale circa 9.200 spettatori.

Diversi, inoltre, i tifosi pisani partiti per la Calabria con qualche giorno di anticipo, fra questi il dottor Felice Foresta, che, insieme al fido Lorenzo detto “Loriano” Del Mancino (foto sotto) e ad altri tifosi, ne ha approfittato per fare un salto nella sua Crotone, prima di andare a vedere il Pisa. Tornando al tifo nello stadio, bello il colpo d’occhio offerto dai supporters nerazzurri, con striscioni, bandieroni e tanta voce, mentre da parte silana c’è stato il ritorno allo stadio dei gruppi della Curva.

Il dottor Felice Foresta (a sinistra) insieme a Lorenzo detto “Loriano” Del Mancino (terzo da sinistra) e alcuni amici tifosi

Inizia la gara e con essa parte la “rumba” dei cori da ambo i gruppi ultras a sostegno dei propri beniamini, con i nerazzurri che partono subito a spron battuto, cercando di rendersi da subito insidiosi prima con Mastinu e poi con Esteves. Ne scaturisce un contropiede di Esteves, poi c’è un tiro di destro da parte di Moreo deviato però in corner da Micai. Dal successivo angolo c’è un tiro al volo di Mastinu che sfiora l’incrocio dei pali. Il Cosenza risponde con un tiro in porta da parte di Florenzi, ma la palla finisce alta.

Al 43′ il Cosenza sblocca il risultato a proprio favore, partendo da una azione di cross da parte di Marras, il quale serve la sfera per Nasti che la colpisce di testa mettendo in rete la palla dell’ 1-0. Nella ripresa il Pisa si spinge in avanti alla ricerca del pari, creando una grossa occasione con un cross da sinistra di Moreo, da questi a Torregrossa, tiro al volo di Gliozzi, su cui effettua un gran parata Micai che poi si ripete sul successivo tiro in ribattuta ancora di Moreo.

Fra i vari cambi nelle file nerazzurre al 73′ c’è da rilevare l’esordio nel Pisa di Emanuele Zuelli. Nei minuti finali del match il Pisa attacca, seppur in maniera imprecisa e, dopo, 5′ di recupero, l’arbitro Guida fischia la fine delle ostilità. Per il Pisa una sconfitta che lascia tanta amarezza, ma bisogna reagire subito, a cominciare dalla gara in programma con il Cagliari nel giorno di Pasquetta.

Maurizio Ficeli

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Cosenza – Micai; Martino, Rigione, Meroni, D’Orazio (62′ Rispoli); Marras, Brescianini, Voca (62′ Calò), Florenzi (73′ D’Urso); Delic (81′ Zilli), Nasti (81′ Finotto). A disposizione: Marson, Vaisaisa. Allenatore: William Viali

Pisa – Nicolas; Hermannsson, Caracciolo, Barba; Esteves (46′ Morutan), De Vitis (56′ Gargiulo), Mastinu (74′ Zuelli), Marin (68′ Tramoni M.); Sibilli (56′ Torregrossa); Moreo, Gliozzi A disposizione: Livieri, Guadagno, Sussi, Calabresi, Rus, Tramoni L. Allenatore: Luca D’Angelo

Rarcatore: 43′ Nasti (C)

Ammoniti: D’Orazio (C), Voc (C), D’Urso (C)

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata (Napoli)

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