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Nessiah compie 25 anni. Appuntamenti dal vivo e in streaming

- Cultura, Eventi
26 Novembre 2021

Torna dal vivo il Festival Nessiah, il viaggio nella cultura ebraica giunto quest’anno alla venticinquesima edizione. Gli spettacoli saranno dal vivo anche se resta aperta una finestra digitale per permettere a tutti, anche dai posti più lontani, in Italia e nel mondo, di poter seguire gli incontri. Il festival, diretto come sempre dal M° Andrea Gottfried, è organizzato dalla Comunità ebraica di Pisa e sostenuto da Fondazione Pisa, Comune di Pisa, RE.T.E. Rete Toscana Ebraica e Regione Toscana. Questi i luoghi dove fisicamente avverranno gli incontri: Sinagoga, Teatro Nuovo, Gipsoteca di Arte Antica, Cineclub Arsenale, Auditorium di Palazzo Blu.

A partire da domenica 28 novembre in programma sette appuntamenti legati da un unico filo rosso che è il tema scelto per l’edizione 2021: “Esodo: ritorno al futuro?“. Seguiranno altri quattro concerti/spettacoli in versione streaming.

Il direttore artistico e fondatore della rassegna, Andrea Gottfried, sottolinea che il desiderio è “trasformare una eccellenza locale in un Festival conosciuto e riconosciuto a livello nazionale e oltre. Dopo l’esperimento riuscito della scorsa edizione il festival, che ha visto il pubblico collegarsi da ogni parte del mondo, si sdoppia, riproponendo una programmazione di eventi dal vivo e creando un palinsesto di 4 appuntamenti fruibili in streaming attraverso il canale YouTube“. Dopo alcuni anni gli spettacoli torneranno al teatro Nuovo (per due date, 28 novembre e 5 dicembre): “Uno spazio a cui sono molto affezionato – dice Gottfried – perché da quel palcoscenico sono andate in scena le prime edizioni del festival”.

IL TEMA: ESODO: RITORNO AL FUTURO?

L’Esodo rappresenta il distacco da un periodo difficile e la speranza nel domani, in una nuova (e migliore) vita: è il tema di quest’anno del festival. “Nessiah””si traduce come viaggio… se aggiungiamo il significato dell’esodo diventa un viaggio verso la terra promessa. Nella cultura ebraica l’esodo ha un profondo significato biblico-storico. Il popolo ebraico abbandona la schiavitù in Egitto e dopo 40 anni nel deserto giunge alla terra di Canaan, promessa ai figli d’Israele. L’esodo però ha un valore per tutti gli uomini, non solo gli ebrei. In un mondo alle prese con pandemie, cambiamenti climatici etc., parlare di Esodo significa parlare di speranza in un futuro migliore, lo sguardo da parte di tutti noi verso una “terra promessa”.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su eventbrite

IL PROGRAMMA

– 28 novembre ore 11.30 – Sinagoga di Pisa – conferenza | Umorismo nel mondo ebraico

– 28 novembre ore 18,00 – Teatro Nuovo – Kinder Klezmer Quartet

– 30 novembre ore 18.30 – Gipsoteca di Arte Antica – presentazione del libro “La tigre di Noto” a cura dell’autrice Simona Lo Iacono che dialogherà con l’on. Paolo Fontanelli (evento in collaborazione con Università di Pisa – CISE e libreria Ghibellina)

– 1 dicembre ore 18.30 – Cineclub Arsenale – film| Train de vie, proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano

– 2 dicembre ore 20.30 Gipsoteca di Arte Antica, spettacolo Arsa con Martina Benedetti, regia Andrea Buscemi

– 5 dicembre ore 18,00 – Teatro Nuovo – spettacolo Canterò per il Re, regia di Pamela Villoresi, con Evelina Meghnagi

– 8 dicembre ore 18,00 – Auditorium di Palazzo Blu concerto Mosè, musica di Giacomo Orefice a cura di FuoriOpera

EDIZIONE DIGITALE sul canale youtube del festival

13 Dicembre Epele Trio (Israele) | New Israeli Klezmer

14 Dicembre Liron Meyuhas (Israele) | La Gitana Project

15 Dicembre Duo Tazoïsh (Francia) | The Latin Exodus

16 Dicembre Fuoriopera (Italia) | Mosè Di Giacomo Orefice

I PRIMI DUE APPUNTAMENTI LIVE

DOMENICA 28 NOVEMBRE

ORE 11.30 Sinagoga di via Palestro – Pisa

Conferenza: Umorismo nel mondo ebraico

L’umorismo spesso si collega al concetto di stereotipo dove la maschera diventa una difesa strenua della propria identità. Ne parleranno il professor Fabrizio Franceschini e l’artista Enrico Fink in un dialogo che parte dal bagitto, lingua degli ebrei livornesi, per arrivare fino ad Hollywood. L’evento in collaborazione con il CISE (Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici, dell’Università di Pisa) è dedicato alla memoria di Armando Castro, già presidente della Comunità Ebraica di Pisa, grande sostenitore del Festival Nessiah, e vedrà la partecipazione straordinaria di Piero Nissim con un omaggio personale all’amico di infanzia.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su eventbrite

ORE 18.00 Teatro Nuovo-Binario Vivo piazza della Stazione – Pisa

Concerto Kinder Klezmer Quartet

Kinder klezmer, quartetto atipico di musicisti dalle molteplici esperienze e frequentazioni musicali, propone un viaggio nella musica klezmer che si muove su un asse geografico e culturale che va dall’est europeo alla penisola iberica e che trova nello yiddish e nel ladino le due lingue portanti del progetto. Incursioni nel repertorio di Kurt Weill, dell’American Yiddish musical theater e di Serge Gainsbourg completano il viaggio proposto dall’ensemble che si arricchisce così del contributo di grandi autori moderni e delle loro rispettive lingue.

Fabio Basile (Chitarra elettrica), Claudia Bidoli (voce), Roberto Lanciai (sax baritono), Enrico Terragnoli (banjo)

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su eventbrite

Per info e contatti:

www.festivalnessiah.it

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Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

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