Tra le attività vietate ai tempi del coronavirus c’è anche la caccia. Solo in Toscana sono 70mila le persone coinvolte: ogni anno pagano 23 euro di tassa regionale, 100 per l’iscrizione all’associazione regionale e altri 100 per la tassa nazionale. Ora, a fronte di questi balzelli e dell’impossibilità di andare a caccia, le doppiette toscane chiedono che sia loro restituito quanto pagato. La richiesta, come si legge su La Nazione, parte con una lettera inviata al presidente Eugenio Giani e all’assessore Stefania Saccardi (Agricoltura) dall’Enal-Caccia, una delle associazioni più importanti dei cacciatori.
Fino a poco tempo fa, coi limiti imposti dall’area arancione, si erano “salvati”, continuando a cacciare entro i confini del proprio comune di residenza. Ora però, con la regione finita nella “zona rossa”, come stabilito dall’ultima ordinanza firmata dal ministro della Salute, scatta il blocco. La caccia, del resto, non rientra tra i “comprovati motivi di necessità” per cui è garantita la possibilità di muoversi.
Da parte dei cacciatori non c’è alcuna ribellione, tutti si adeguano alle disposizioni, ma chiedono di riavere indietro i soldi versati, non avendo potuto usufruire del loro diritto a sparare. I cacciatori si adeguano ma vogliono indietro almeno una parte dei soldi pagati. Ricordiamo che la stagione venatoria (che varia a seconda delle zone) tendenzialmente inizia a settembre e termina alla fine di gennaio.
Enal-Caccia chiede almeno un compromesso. “La soluzione – spiega Eugenio Contemori, delegato regionale – potrebbe essere quella di defalcare le tasse del prossimo anno, 23 euro quella regionale e 100 per l’iscrizione all’Atc. Più ci sono altri 100 euro di tassa nazionale, ma a quelle ci penseranno le nostre rappresentanze a Roma”. C’è anche un’altra idea-proposta, questa volta non economica. Permettere ai cacciatori, una volta che la Toscana (si spera presto) tornerà in area arancione, di potersi recare anche fuori dal comune di residenza, in quelli di competenza di ciascun Atc. Vedremo se queste richieste verranno accolte o meno.
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poveretti loro, si dedichino al golf, per quello è consentito anche spostarsi di regione,
Oliate le doppiette perché a breve si aprirà una nuova stagione di caccia….al politico
Mi sembra giustissimo ma questo stato di ladri vedrete che si terrà i soldi come sempre
l’unica cosa positiva, fuori dalle paxxe!
sono prepotenti cacciano in modo non consentito soprattutto al cinghiale!
che pace !