Hanno fatto i furbetti giocando sulla salute dei bambini. Dopo un controllo dei Nas di Livorno due genitori sono stati denunciati: avevano attestato falsamente alla direzione scolastica l’assolvimento dell’obbligo dei propri due figli, entrambi studenti alle scuole elementari. Padre e madre dei bambini sono ora indagati dalla Procura della Repubblica di Livorno per falso in atto pubblico.

Il controllo delle forze dell’ordine è stato fatto a campione, partendo da alcuni casi sospetti. Si trattava di verificare, infatti, tutti quei casi in cui la vaccinazione era avvenuta al di fuori della provincia e non ancora registrata. Un fascicolo è rimasto col cerchietto rosso, e il successivo controllo ha fatto emergere la verità. I genitori avevano aggiunto nel documento di autocertificazione presentato alcune vaccinazioni mai effettuate.

I Carabinieri dei Nas, come riporta il sito del ministero della Salute, proseguono le verifiche presso strutture scolastiche, anche in altri ambiti. Ma quanti sono, in Toscana, i bambini non in regola coi vaccini che rischiano di restare fuori dalle aule? Un numero preciso ancora non c’è ma dovrebbero essere pochi. In Toscana, infatti, è stata superata quota 95% per le vaccinazioni pediatriche. Una soglia che l’Oms ritiene necessaria per raggiungere l’effetto gregge (immunità di gruppo), una forma di protezione indiretta che si verifica quando la vaccinazione di una parte significativa di una popolazione fornisce una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l’immunità.

Il termine dell’autocertificazione scatta oggi, 12 marzo 2019, vietando ai bimbi non vaccinati di entrare in classe.

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