Il meccanismo era ben congegnato. Lei, una bella ragazza di poco più di venti anni, “distraeva” gli uomini, i suoi complici passavano all’azione ripulendo le vittime di portafogli e gioielli. La banda, formata da quattro persone, è stata sgominata a Forte dei Marmi, nel noto locale la Capannina. L’arresto, come scrive il Tirreno, è avvenuto la notte della Befana: i quattro, tutti di Genova, sono stati denunciati per furto con destrezza e furto con strappo in concorso.

Colpo fallito

Nel locale versiliese si sta esibendo Enzo Dong,  molto conosciuto tra i giovani che amano il rap. Dong è arrivato alla ribalta perché un suo brano è stato diffuso nella serie tv Gomorra. Il pubblico, la notte dell’Epifania, è molto giovane: quasi tutti under 30, ma ci sono anche tanti ventenni, come i quattro della banda di Genova. Il meccanismo che il gruppetto utilizza è ben oliato, ma qualcosa si inceppa. È tutta questione di attimi: un giovane sta parlando con la ragazza della banda e, nel giro di pochi secondi, il suo braccialetto finisce per terra. Il giovane se ne accorge e lo recupera, con il gancio rotto. Al contempo si accorge che gli è sparito il portafoglio.

Ha la prontezza di rivolgersi ai responsabili della sicurezza che bloccano il sospettato e chiamano la polizia. Ad uno dei fermati viene trovato il portafoglio rubato nella tasca dei pantaloni. Nel frattempo un’altra persona si fa avanti denunciando che un bracciale d’oro gli è sparito mentre stava ballando. Portati in commissariato i quattro giovani sono stati denunciati. Uno di loro aveva precedenti: un arresto a Genova e una denuncia, a Venezia, per furto con strappo di un bracciale d’oro, approfittando della calca durante il Carnevale. In attesa degli sviluppi giudiziari per i quattro è stata avviata la procedura per il divieto di ritorno in Versilia. Le vittime del furto hanno recuperato i loro beni.

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