Maurizio Ficeli

Finalmente! Era l’ora, un Pisa “corsaro” ingrana la quarta e al Druso di Bolzano sconfigge il Sudtirol per 2 a 1 raggiungendolo a quota 16 in classifica, grazie ad una doppietta di Mattia Valoti. Un 1-2, quello del giocatore ex Monza e figlio d’arte, che fa esplodere di gioia la “Santabarbara” del tifo pisano presente compatta sugli spalti dell’impianto altoatesino. Dopo il gol del Sudtirol, i padroni di casa hanno cercato di acciuffare il pareggio, ma si può dire che i nerazzurri non hanno praticamente rischiato niente ed anzi si sono difesi bene. Il Pisa, dunque, porta a casa una vittoria preziosissima che dà morale alla squadra e all’ambiente e fa classifica, con i nerazzurri che si piazzano al 10° posto in una posizione di classifica più tranquilla. Non bisogna, con questo, cullarsi sugli allori, come non era il caso di abbattersi prima, perché il campionato è lungo e tante situazioni possono cambiare in positivo.

Prima di iniziare a dare i giudizi sui singoli desidero fare i complimenti alla squadra per la vittoria e per la prestazione. Mi sembra una cosa giusta, cari ragazzi perché, quando ho dovuto criticarvi, anche se sempre costruttivamente, l’ho fatto, per il bene del Pisa che tutti noi amiamo alla follia, ma adesso è giusto elogiarvi per la gioia che ci avete dato con il Sudtirol. Godetevi qualche giorno di riposo, poi c’è la sosta, ma alla ripresa delle ostilità bisogna continuare con ancora più determinazione, cercando di conquistare altri tre punti importanti con il Brescia. La quarta è stata ingranata, ora bisogna continuare a mantenere la velocità. Vi saluto dicendovi “GRAZIE RAGAZZI, VI VOGLIAMO COSÌ!!”.

NICOLAS – C’è poco da dire, Nicolas è un portiere che dà sicurezza alla squadra ed anche col Sudtirol ne ha dato dimostrazione. Sicuro nelle uscite, specie in presa alta, ha assoluta padronanza dell’area di rigore e nel guidare la difesa. Che aggiungere di più?

ESTEVES – Buona la sua gara su Casiraghi, da il la anche all’azione della prima rete e spazia per tutto il campo.
CALABRESI (dal 65′) – Si dà tanto da fare controllando con tanto impegno Casiraghi. Una prestazione di assoluta garanzia.

CANESTRELLI – Dà solidità e sicurezza alla difesa, specie nel gioco aereo, ma anche nel gioco corto. Una buona prestazione.

LEVERBE – Bravo Leverbe! L’ho criticato in passato, stavolta non l’ho mai visto in difficoltà, anzi, ha controllato bene sia Odogwu, Merkaj e Pecorino, a cui poi è riuscito a prendere le misure.

BERUATTO – Se devo fargli un appunto diciamo che resta un po’ passivo nella diagonale sulla rete di Pecorini, ma nel complesso fa una buona prestazione sulla fascia, dove si rende insuperabile.

PICCININI – Giusta “cazzimma” e determinazione, come sempre, anche quando dà supporto a Valoti. Poi si è fatto male, speriamo non sia nulla di grave perché il suo apporto all’economia della squadra è essenziale. Auguri Gabriele! NAGY (dal 72′) – Controlla e gestisce la situazione con il Pisa in vantaggio .

MARIN – Anticipa di testa l’azione che permette a Valoti di mettere a segno il 2 a 0. Poi riesce a dare equilibrio nel settore di campo a lui assegnato.

VALOTI – Ancora una volta si conferma il migliore, e non solo per la doppietta, ma anche per la prestazione. Due colpi da KO che stendono al tappeto il Sudtirol oltre a mandare in visibilio i tifosi nerazzurri presenti al “Druso”. Che dire?semplicemente chapeau! BARBERIS (dal 65′) – Entra e va vicino a segnare oltre a mantenere un buon possesso palla.

LISANDRU TRAMONI – Una prestazione di grande impegno, nella quale cerca di duellare con Davi nell’uno contro uno, inoltre riesce a servire una importante palla di prima per Moreo, che però non va a buon fine. Viene sostituito nella ripresa, forse per evitare che qualche provocazione subita dagli avversari potesse causare una sua reazione con le conseguenze negative del caso. VIGNATO (dal 46′) – Una prestazione di impegno e volontà.

MOREO – Non segna ancora, ma va sottolineato il lavoro che svolge, nel quale crea spazi per i compagni. Inoltre dà il la all’azione del raddoppio e questo non mi pare poco. Per la stima infinita che ho per lui, mi auguro che riesca quanto prima a sbloccarsi. (e ci credo!). TORREGROSSA (dall’81’) – Troppo pochi i minuti in campo per un giudizio, se non per l’impegno e l’esperienza.

MLAKAR – Sono contento per lui che stavolta ha confermato la buona prestazione offerta con il Como, confezionando altresì il secondo assist di fila che permette a Valoti di segnare.

ALL. AQUILANI – Non ha sbagliato niente, rinunciando, tra l’altro, nella fase iniziale, ad un giocatore come Barberis, poi subentrato, oltre a Veloso, che non ha giocato. Azzeccata la mossa di mettere Valoti più basso per fargli aumentare il raggio di azione. La squadra sfodera una prestazione di sostanza conquistando una vittoria pesante. Chapeau!

I TIFOSI – “Levataccia” per i tifosi nerazzurri in partenza per Bolzano. La distanza di 441 km e le quasi 5 ore di viaggio (4,55 se vogliamo essere pignoli) hanno fatto sì che la gente partisse all’albeggiare, come Roberto Duca, romano di nascita ma pisanissimo di adozione, oltre che componente storico della Curva nord, in viaggio in auto con la figlia Francesca (foto sotto).

Francesca e Roberto Duca

Il mitico Sandrino Bartalini e Marco Ginghiali, vecchi ultras della Nord, in compagnia di altri amici, come Cristiano Scarpellini, mitica figura del Gioco del Ponte e Paolo Orsucci (foto sotto) si sono anticipati giungendo in terra altoatesina qualche giorno prima, e ne hanno approfittato così per gustare anche le specialità locali.

Sandrino Bartalini (da sin.), Paolo Orsucci, Marco Ginghiali e Cristiano Scarpellini

Presenti, come sempre, anche i tifosi dei Club organizzati, stavolta con un solo pullman grande allestito, quello del Club Autonomo Nerazzurro, con in testa gli infaticabili Marco e Sabrina Pavolettoni, mentre invece il Centro Coordinamento, guidato dalla responsabile Liana Bandini (nella foto sotto alcuni componenti fermi ad un’ area di servizio, nel percorso verso Bolzano) ha organizzato un pulmino da 9 posti.

Alcuni componenti del Centro Coordinamento in viaggio verso Bolzano

A Bolzano era presente anche una delegazione dei Pisani al Nord (foto sotto).

Pisani al Nord a Bolzano

Non sono mancati, inoltre, i gruppi della Nord, presenti in quanto, menomale, era una trasferta libera da limitazioni. Allo stadio “Druso” bellissimo, come sempre del resto, il colpo d’occhio creato dai tifosi nerazzurri con grande sventolio di bandieroni e cori continui a sostegno della truppa di Aquilani, il tutto nel rispetto verso la tifoseria di casa. Anzi, si sentivano solo i cori dei supporters giunti dalla città della Torre Pendente. La loro fede e il loro immenso attaccamento è stato premiato. Sono tre punti d’oro, godiamoceli in questo periodo di sosta, poi pensiamo al Brescia.

Maurizio Ficeli

Lo striscione del Club Autonomo Nerazzurro (foto Sabrina Pavolettoni)

Video di Matteo Gaggini

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