Alla fine sul campo gestito dalla società sportiva Bellaria Cappuccini, di Pontedera (Pisa), sono arrivati i carabinieri. I militari dell’Arma, intervenuti dopo alcune segnalazioni, hanno posto fine alla partitella in corso ricordando a tutti i ragazzini che in questo periodo non si possono praticare sport di contatto e che le regole anti Covid vanno rispettate. La società sportiva, interpellata, ha risposto che non può mettere una guardia h24 a vigilare sul campetto.

Avvertiti dopo l’ennesima scorribanda, domenica mattina, i carabinieri sono intervenuti mandando via i baby calciatori. Nessuna sanzione però è stata effettuata. Immediata è scoppiata la polemica sui social network. Ecco cosa ha scritto su Facebook Rebecca Stefanelli, capogruppo della Lega al consiglio comunale di Pontedera: “Dopo le numerose segnalazioni, questa mattina (domenica, ndr) alla Bellaria sono intervenuti i Carabinieri interrompendo le “partitelle” tra amici che ormai da mesi si tengono ogni domenica! Da domani molti ragazzi non potranno andare a scuola perché i contagi sono in aumento. Non è corretto che altri si divertano giocando a pallone come e quando vogliono. Le regole ci sono e si rispettano, tutti! Non mi spiego come il gestore degli impianti potesse consentire una cosa simile! Che non sapesse nulla!?”.

Sul gruppo Facebook “Sei di Pontedera Domani” un cittadino scrive: “Stiamo vivendo un incubo – speriamo di uscirne presto e che questa sia l’ultima settimana di clausura che davvero non se ne può più – ma se ci vengono imposte delle regole le dobbiamo rispettare, tutti – se è ‘pandemia’ lo è per tutti – specie se poi ci richiudono in casa. È dura da accettare ma non difficile da capire”.

Foto:  Rebecca Stefanelli (Facebook)

2 Comments

  1. Ragazzini che giocano no, clandestini che spacciano si… bella Italia!!!

  2. Sarebbe bene utilizzare i carabinieri per cose serie, invece che per fesserie di questo tipo o per la scorta di qualche bischero che non interessa a nessuno.

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