C’era una grandissima attesa per l’ultimo concerto del Maestro Ennio Morricone, domenica 30 Giugno al Summer Festival di Lucca. Circa 20mila persone hanno assistito all’evento, in cui il Maestro ha chiuso la propria lunghissima carriera (70 anni). Lo spettacolo è iniziato con le note di un brano scritto per il film “Gli intoccabili”. Il Maestro ha dedicato l’esibizione alle vittime della strage di Viareggio.

Morricone ha proposto le musiche che lo hanno reso celebre: i grandi film storici, i western di Sergio Leone e il cinema d’autore. Le musiche sono state eseguite dall’Orchestra Roma Sinfonietta con ll coro dell’Università di Roma Tor Vergata.

Un vero e proprio viaggio nella memoria collettiva del cinema: dall’epica di “La tenda” e “Novecento” alle immortali armonie western degli spaghetti western (“Il buono, il brutto e il cattivo” su tutti) passando dalla struggente aria di “Nuovo Cinema Paradiso”, fino ai film dell’impegno, come “Sacco e Vanzetti”, “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, “Sostiene Pereira” e “La classe operaia va in paradiso”.

Caldo e poca acqua, disagi per gli spettatori

Purtroppo una serata così bella è stata in parte rovinata da un fatto. C’era un solo furgoncino per la vendita dei generi di conforto. Dopo le lunghe attese, il forte caldo e le proteste delle persone, è intervenuta la Protezione civile che ha distribuito bottigliette d’acqua. Qualcuno dirà: ma non potevate portarvela da casa l’acqua? Molti l’hanno fatto, però all’ingresso, per motivi di sicurezza, i tappi sono stati tolti e, anche per questo, non è stato possibile fare la scorta prima di entrare nell’area concerto. E una volta dentro non si poteva uscire per dissetarsi o sfamarsi.

 

Foto:  (Twitter) 

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