Guido Martinelli

Nel panorama letterario internazionale rifulgono opere immortali che, persino a nostra insaputa, influenzano tanti nostri modi di dire. Una di queste è “Gargantua e Pantagruel”, che il suo autore Angest Mans da Francesco de Rabelais, nel perduto 1532, dette alle stampe. Oltre all’aggettivo pantagruelico divenuto sinonimo di “smodato”, il buon umanista francese ci ha lasciato la frase: “L’appetito vien mangiando ma la sete se ne va bevendo”, di cui si cita sempre solo la prima parte, che viene utilizzata per sottolineare che più si ha e più si vuole avere. Un sentimento umano comprensibile e tollerabile se usato in determinati contesti e con una certa moderazione. Nel caso in questione, ovvero la ricerca dell’affermazione in campo artistico, ritengo che sia addirittura consequenziale. Nell’articolo precedente (leggi) parlai della vittoria, nel 14° “Festival del Tirreno”, della cantante Martina Niccolai, 22 enne di Marina di Pisa, che dopo aver assaporato nel mese di maggio il successo nella quattordicesima edizione della manifestazione, ha trovato il modo di assecondare il suo naturale desiderio di notorietà e successo bissando tale momento di gloria con la recente partecipazione alla nota e molto seguita trasmissione televisiva “Striscia la Notizia” di Canale Cinque del gruppo Mediaset. Mi è sembrato, quindi, interessante ascoltare direttamente dalla voce di Martina il percorso che l’ha portata fino al noto studio di Cologno Monzese.

Partiamo da lontano, Martina, quando è nata la tua passione per il canto?
Da quando ero piccolina ho manifestato interesse e passione per il canto. A sette anni ho cominciato a studiare presso l’associazione “I Have a dream-Saranno famosi” dove Barbara Ambrosini mi ha insegnato tutto: tecnica vocale, presenza scenica sul palco, recitazione, passione per il canto, le strategie migliori per sostenere un’ambizione. Senza di lei non avrei potuto intraprendere questo cammino artistico che fino ad ora mi ha riservato tante soddisfazioni.

Come hai sostenuto, in questi anni, questa tua ambizione?
Sostenendo provini, partecipando ad eventi e concorsi. Riguardo alle competizioni canore nel 2013, a sedici anni, ho vinto il “Festival degli Sconosciuti” di Ariccia organizzato, com’è noto, da Teddy Reno e Rita Pavone, nella categoria 14-21. Nel 2015 ho inciso un singolo con una etichetta discografica londinese, la “Prime Vibes Record” intitolato “How”, che ha avuto una promozione all’estero e di cui esiste un videoclip su You Tube. Nel 2016 sono stata ospite al Gran Galà “La Perla del Tirreno” di Vada, dove si sono esibiti cantanti di valore come i Tiromancino e New Trolls. Prima dell’ultima edizione ho preso parte a diverse edizioni del “Festival del Tirreno” registrando, nel 2012, una vittoria nella mia categoria, mentre quest’anno sono risultata la vincitrice assoluta.

Pensi solo alla musica o hai altre passioni e speranze per il futuro?
Non amo solo le sette note e ho altre passioni come la biologia. Sono iscritta all’Università di Biologia di Pisa dove mi sto laureando nella triennale e vorrei specializzarmi in Biomedica e in Virologia. Sono studi che mi appassionano e mi coinvolgono molto.

Che rapporti hai con il territorio in cui vivi?
Sono nata a Pisa e amo molto la mia città. Marina di Pisa, dove vivo, potrei definirla il mio “luogo dell’anima”. Non credo che riuscirei a vivere bene senza il mio mare, i miei scogli, stare lontana dalla mia gente.

I tuoi cantanti famosi di riferimento?
Michael Jackson, Christina Aguilera, Ariana Grande, e tra gli italiani Marco Mengoni.

Raccontaci questa tua partecipazione a “Striscia la Notizia”.
Quest’anno, nella trasmissione di Antonio Ricci hanno ideato un talent, “StrixFactor”, in cui s’invitavano ballerini, cantanti, imitatori e artisti in genere a inviare un video amatoriale realizzato in casa. Tra le migliaia di video arrivati ne hanno scelti alcuni che hanno trasmesso nel programma, circa tre a puntata. Il mio video è stato trasmesso il 16 aprile. Tra quelli trasmessi hanno proceduto successivamente a scegliere dodici artisti che, come premio, hanno avuto l’opportunità di esibirsi dal vivo durante una puntata di “Striscia” nello spazio dedicato al talent. Io ho aperto la puntata del 7 giugno.

Che brano hai cantato?
Ho cantato “Halo” di Beyoncè, e la base dell’esibizione è stata suonata dal cantante e compositore Francesco Thomas Ferretti del gruppo Quadrosonar.

Quale impressione ti ha lasciato questa esperienza?
È stato un bellissimo momento. Ho conosciuto dei grandi e simpatici professionisti come Michelle Hunziker, Gerry Scotti e il mitico Gabibbo. Tutti sono stati molto carini con me e mi hanno accolto con cordialità, fatto molti complimenti e incoraggiata a continuare nei miei sforzi artistici.

Progetti per il futuro?
Il prossimo sei luglio parteciperò alla “Sagra del Pinolo” nell’evento “Moda sotto le stelle”. Una settimana dopo, invece, canterò a Eliopoli in una serata dedicata al Festival di Sanremo. Seguiranno altri eventi che saranno inseriti nella mia pagina personale di Facebook.

E allora ti seguiremo, Martina, convinti che il tuo futuro artistico non sia solo un’ipotesi ma una certezza assoluta e categorica.

Guido Martinelli

Autore

Scrivi un commento