Andrea Cosimi

Quinti, in attesa delle partite di Parma e Ternana. E, nella peggiore delle ipotesi, comunque settimi ad un turno dalla fine del girone di andata. Il Pisa di Luca D’Angelo continua la scalata alla vetta, giornata dopo giornata, con determinazione, con convinzione, con forza. E divertendosi. Perché non ci divertiamo solo noi dagli spalti a veder giocar bene e vincere. La cosa meravigliosa è infatti percepire che i primi a divertirsi sono proprio i Neroazzurri.

Anche sabato è stato così, l’ambizioso Brescia di Cellino è stato vinto in ogni zona del campo, abbattuto senza se e senza ma, dominato in lungo e in largo, e sin dal primo minuto i ragazzi di D’Angelo hanno dimostrato una serena consapevolezza di poter fare propria la partita.

Durante la gara mi sforzavo di individuare chi fosse il migliore del match, ma man mano che ci si avvicinava al fischio finale non ho avuto dubbi: tutti sono stati perfetti, un’orchestra in armonica sintonia guidata da D’Angelo che, ormai, è sicuramente il miglior allenatore in circolazione in serie B. E senza dimenticare Taddei, che lo coadiuva con grande professionalità.

In uno stato di grazia che fa stropicciare gli occhi, il Pisa sembra ormai una “macchina da guerra”, ognuno svolge il proprio compito alla perfezione e l’intensità agonistica e l’impetuosità fisica sono una costante di ogni partita. L’anno e il girone di andata si chiuderanno lunedì 26 dicembre alle 15 a Ferrara: ragionevolmente prevedibile un significativo numero di tifosi che seguirà la squadra per spingerla verso un’altra vittoria. Non sarà facile, perché in B, come dice D’Angelo, non ci sono partite scontate, ma se i Neroazzurri manterranno questo spirito e questa umiltà nessun obiettivo sarà precluso: né contro la Spal né a fine stagione.

Il “sogno” continua, buon Natale Pisa!

 

 

Foto: Gabriele Masotti

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