Ex ballerino, oggi insegnante, attore ed educatore, Mirko Bonatti ha scelto di raccontarsi in un’autobiografia appena uscita in libreria, “Danzare la vita”, edita da Europa Edizioni.
Il libro parla di un sogno coltivato fin da ragazzo, una passione trasformata in professione e in stile di vita, ripercorrendo il cammino di un giovane che, contro ogni pronostico, ha deciso di non rinunciare a se stesso. Una strada in salita, tra ostacoli, paure e pregiudizi, segnata però da una determinazione incrollabile e da un amore profondo per la danza.
Bonatti racconta dei sacrifici giovanili, della provincia toscana e della creazione della Talent Academy, la scuola dove oggi forma nuove generazioni di artisti e accompagna ragazzi con bisogni speciali in percorsi educativi attraverso l’arte.
“Questo libro è dedicato a chi non vuole smettere di credere nei propri sogni – spiega Mirko – a chi rivendica il diritto di essere felice e di condividere la propria libertà con gli altri, perché nessuno si realizza da solo”.
“Ho scritto ‘Danzare la vita’ perché la danza è stata, per me, molto più di un’arte”, racconta l’autore. “È stata una salvezza, un linguaggio dell’anima, un modo per affrontare i problemi e trasformarli in bellezza. Volevo raccontare quanto il corpo possa diventare voce, quanto il movimento possa curare e quanto ogni passo, anche il più incerto, possa portarci verso la libertà. Questo libro è un atto d’amore per la vita, anche nelle sue cadute, e per tutti quelli che danzano, nel cuore, prima ancora che nello spazio”.
Il libro sarà presentato venerdì 23 maggio alle 21.00 al Palazzo Pretorio di Figline e Incisa Valdarno (FI).
Michele Vanossi
