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Con Schiaccia a briglia sciolta – Com’è dolce finire con il torrone cremonese

- Sport
14 Maggio 2025

Il Pisa chiude in bellezza una stagione vincente, battendo per 2-1 la Cremonese nell’ultima gara della regular season, non facendo assolutamente sconti a nessuno, nonostante la promozione in A già acquisita. Non li ha fatti al Sudtirol, che ha dovuto sudare le sette camicie per conquistare quel punto prezioso per la salvezza, e men che meno li ha fatti ieri sera alla squadra grigiorossa. Ci ha pensato il grande Stefano Moreo al 22′ a sbloccare il risultato, facendosi trenta-quaranta metri di campo e lasciando partire un destro poco dentro l’area di rigore, con palla deviata da Ravanelli alle spalle di Fulignati. Nella ripresa il subentrato Tourè al minuto 82 conquista una palla in area di rigore e lascia partire un tiro di destro che va ad insaccarsi all’incrocio per il 2-0.  Gli ospiti nel recupero mettono a segno la rete del 1-2. Vittoria meritatissima da parte dei ragazzi di mister Inzaghi, la degna conclusione di un campionato vincente che ha riportato dopo 34 anni la nostra città alla ribalta del calcio nazionale e tutto ciò ci rende ancora più orgogliosi di essere Pisani. 

I COMMENTI DEI TIFOSI A FINE GARA 

Al termine della gara come di consueto sentiamo i commenti dei tifosi, cominciando da Mirko Bilanceri (foto sotto): “Ottima partita, anche se ormai non contava più nulla a livello di obiettivi, in quanto il Pisa è già promosso in serie A, ma è comunque una vittoria che è la sintesi del gran campionato fatto dalla squadra di Inzaghi. Se devo nominare un giocatore che mi è piaciuto stasera, ma non solo, direi Tramoni, per me il numero uno in tutto il campionato. Ora, riguardo al mercato per affrontare la serie A direi che serve un bel difensore e una punta che faccia tanti gol”.

Mirko BIlanceri

Proseguiamo con Paolo Della Bartola (foto sotto): “Sulla partita c’è poco da commentare, perché è stata una gara che abbiamo dominato, divertendoci e dimostrando di essere superiori. Come giocatori mi sono piaciuti Tramoni, Moreo ed il solito Touré che è entrato ed ha segnato subito. Per la serie A sicuramente ci saranno da fare dei ritocchi, sia in attacco, in difesa, insomma, almeno tre giocatori importanti per repartoci vogliono. Del pubblico pisano, che dire, basta sentirlo anche ora, eccezionale”.

Paolo Della Bartola

Concludiamo con Luca Zucchini (foto sotto): “Ho visto un grande predominio da parte del Pisa, la Cremonese non è mai riuscita a farsi valere in campo, e credo che i valori siano quelli dell’attuale classifica perché il Pisa ha meritato, con un’annata stupenda, la promozione, mentre la Cremonese andrà logicamente a giocarsi i playoff e quindi i valori sono questi. Mi è piaciuto Stefano Moreo che è assolutamente indispensabile per questa squadra, Tramoni è un valore aggiunto. Riguardo alla difesa, nonostante le sostituzioni, abbiamo visto alcuni giocatori che, secondo me, costituiscono una prospettiva in chiave futura. La squadra è buona per la serie B, ma in serie A ci sono valori ben diversi, il tasso tecnico è enorme, le potenzialità delle squadre di prima fascia come quelle prime in classifica hanno un valore superiore al nostro, detto questo, secondo me il Pisa può fare una buona campagna acquisti, valutando il reparto di centrocampo che è sempre importante a livello di gioco, per l’attacco sono un grande appassionato di Lind, poi vediamo cosa facciamo con Bonfanti, dai valutiamo e vediamo”.

Luca Zucchini

ARENA SOLD OUT

Anche stavolta l’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani ha segnato il tutto esaurito, con 10.119 spettatori paganti. Inutile ribadire che anche stavolta il colpo d’occhio è stato eccezionale in ogni settore ed i cori sono stati incessanti e continui dall’inizio alla fine ed oltre. Nella Sud una sparuta rappresentanza di tifosi grigiorossi, con cui ci sono rapporti di assoluto rispetto. I gruppi della Nord che hanno esibito alcuni striscioni, da quello sulla situazione palestinese “SE MUORE LA PALESTINA, MUORE L’UMANITÀ”, a quello di “PISA NON SI PIEGA”, per poi ribadire il loro pensiero sulla fidelity card: “ANCHE IN A IL NOSTRO IDEALE NON CAMBIERÀ, NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO”.

Dopo la grande festa della promozione all’Arena dei giorni scorsi e il giro per la città della squadra con il pullman scoperto sui lungarni, anche nella sfida con la Cremonese si è consumato un altro autentico bagno di folla con un grandissimo entusiasmo verso i colori nerazzurri.

PIACEVOLI INCONTRI 

Prima della gara ho avuto modo di incontrare un amico ed ex calciatore del Pisa, Giovanni Passiglia (con il sottoscritto nella foto sotto) ex centrocampista che ha vestito la maglia nerazzurra nella stagione 2006/07, nella quale conquistò la promozione in serie B, giocando poi con il Pisa la prima parte di campionato cadetto 2007/08 prima di essere ceduto al Vicenza nel mercato di gennaio. Passiglia poi fece ritorno all’ombra della Torre Pendente nell’anno 2010/11 con  i nerazzurri in serie C. Vive a Sarzana, in provincia di La Spezia, ma è rimasto sempre legato ai nostri colori, tanto che è venuto ad assistere a Pisa -Cremonese in compagnia della moglie tutto bardato di sciarpa nerazzurra e rossocrociata. Se non è fede questa.

Maurizio Ficeli con Giovanni Passiglia

Alla fine della partita ho potuto rivedere un altro ex giocatore nerazzurro, il centrocampista Mattia Valoti, ora alla Cremonese (nella foto sotto con il sottoscritto e con il team manager nerazzurro Ivan Sarra) che giunse a Pisa lo scorso anno, proveniente dal Monza, disputando 33 gare e mettendo a segno 10 gol. Un giocatore che ho sempre stimato ed apprezzato anche dal punto di vista personale e che a fine gara ho salutato con molto piacere. Il calcio è bello anche per questo, perché restano dei sani rapporti umani, a parte la soddisfazione di avere con tutti un sorriso smagliante perché il mio Pisa ha concluso in bellezza l’ultima gara, oltre ad essere approdato in serie A. Se vi pare poco…

Ivan Sarra, Maurizio Ficeli e Mattia Valoti

Maurizio Ficeli 

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