Maurizio Ficeli

Un grave atto di teppismo ha funestato la sensibilità del mondo scolastico pisano e di tutti i cittadini della città della Torre. Gli studenti del Liceo Artistico Russoli di Pisa avevano organizzato una mostra di opere da loro realizzate nel centralissimo largo Ciro Menotti, in collaborazione con la Confesercenti Toscana Nord, per dare un tocco in più e abbellire il classico mercatino nel periodo natalizio. Opere che, purtroppo, sono state danneggiate da deprecabili atti di vandalismo.

Di fronte a simili atti di stupidità e violenza la reazione deve essere di ferma condanna, ovviamente. Pur nella comprensibile amarezza del momento la parte sana della città deve mobilitarsi, compatta, per far scattare i necessari anticorpi, stimolando i ragazzi e i professori ad andare avanti, ancora di più, senza farsi mai intimorire. Questa e solo questa è la strada giusta da perseguire. Non è assolutamente possibile darla vinta a coloro che commettono certi atti delinquenziali. Rovinano tutto e se ne fregano di chi si impegna e promuove il bello? Si organizzano dieci, venti, cento piccole iniziative simili. Nei limiti del possibile. Mai darla vinta a certe persone.

Guai a chi dovesse giustificare i vandali, anche minimamente, dicendo o magari solo pensando che le loro sono solo ragazzate: sarebbe complice morale di certe azioni. Ci auguriamo che nella zona siano presenti telecamere di sorveglianza e che le immagine registrate permettano di risalire ai responsabili dello scempio, a cui non farebbe male un po’ di esperienza nei servizi sociali.

Agli studenti ed ai docenti del Russoli, istituto che dà lustro all’offerta scolastica e culturale della città, diamo la nostra incondizionata solidarietà e l’incoraggiamento ad andare avanti, sempre di più. Incoraggiamento che deve essere di tutta la città di Pisa. Tanta la rabbia, anche in considerazione dell’impegno profuso dai ragazzi, del presidente della Confesercenti Luigi Micheletti. Qui di seguito pubblichiamo il comunicato dei docenti del Liceo Artistico Russoli.

Come insegnanti del Liceo Russoli siamo molto amareggiati dall’atto di vandalismo che ha colpito le opere delle nostre studentesse e dei nostri studenti in Largo Ciro Menotti.

Questa gratuita distruzione di un lavoro in cui la nostra comunità scolastica si è impegnata con grande passione ci fa particolarmente male, perché va a colpire un progetto in cui le competenze della nostra scuola sono andate ad abbellire e rendere viva la nostra città, attività questa in cui la nostra scuola si è sempre impegnata.

Molti sono infatti i progetti di alto valore artistico e sociale realizzati negli anni, che hanno portato tutta la città a beneficiare della presenza e dell’attività del Russoli, e che hanno permesso alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi di mettere a frutto le proprie capacità in attività con ricadute che sono andate ben oltre i muri della nostra istituzione, aggiungendo quindi al valore artistico dei lavori un valore educativo e sociale di cui siamo sempre stati orgogliosi. Nonostante la rabbia e lo sconforto continueremo a fare vivere il tessuto cittadino con i nostri lavori: lo dobbiamo alla nostra città e ai nostri ragazzi.

La nostra intenzione rimarrà sempre quella ridicola, presuntuosa e ingenua di pensare che la bellezza salverà il mondo”.

I docenti del Liceo Artistico Russoli di Pisa e Cascina

 

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