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Colpaccio della Fiorentina all’Olimpico

- Sport
27 Gennaio 2025

Tre punti d’oro quelli conquistati dalla Fiorentina in casa della Lazio, vincendo per 2-1 con i gol di Adli all’11’ e di Beltran al 17’ e, in pieno recupero Marusic per i biancocelesti. La squadra di Palladino ritrova il sorriso dopo ben sette partite tra campionato e coppa. La Viola si porta a soli 3 punti dai biancocelesti, ancora quarti in classifica. I toscani passano in vantaggio alla prima occasione: Marusic perde palla sulla destra, Gosens crossa verso il centro dove Adli, tutto solo, con il destro al volo batte Provedel e firma il vantaggio. La Lazio accusa il colpo e la Fiorentina ne approfitta. Lancio da metà campo per Folorunsho che vede l’inserimento di Dodò: il brasiliano ha la prontezza di alzare la testa e servire benissimo Beltran che, di testa, insacca in rete per il raddoppio viola.

La Lazio è imbambolata e la Fiorentina va vicina al terzo gol con una rovesciata di Gudmunsson che centra il palo. Mister Baroni rimescola le carte nell’intervallo e la Lazio torna a spingere in avanti, senza però creare grandi cose. L’occasione più ghiotta la Lazio ce l’ha con Dia: il pallone si impenna e sfugge dalle mani di De Gea finendo sul palo, Castellanos però spara alto dal limite dell’area piccola. Nel finale arriva il meritato gol di Marusic, su assist di Hysaj, con la partita che si incendia e i due tecnici, Baroni e Palladino, espulsi entrambi per proteste. Pedro di sinistro colpisce il palo, con la sfera che incredibilmente attraversa tutta la linea di porta.

“La vittoria di oggi ci ha dato la scintilla di cui necessitavamo – dice il tecnico viola Raffaele Palladino a fine gara -. I risultati non sono stati positivi, ma come ho sempre detto il gruppo è compatto e non come tante bugie che sono state dette e scritte. Queste bugie hanno fatto male al gruppo, i ragazzi avevano voglia di rivalsa e lo hanno dimostrato davanti una grande squadra come la Lazio. Sono state scritte tante falsità  da parte di gente che vuole il male della Fiorentina e di questi ragazzi. Criticate se la squadra non va bene, criticate me ma non scrivete falsità  perché fanno solo male alla Fiorentina”.

Dopo tante critiche il tecnico torna a sorridere: “È stata una grande dimostrazione di personalità, dedichiamo la vittoria a noi stessi. Oggi il gruppo ha messo il cuore, si è difeso ed ha attaccato da grande squadra, potevamo andare sul 3-0, poi ci siamo un po’ abbassati. Ma mi è piaciuto lo spirito, ho visto nei loro occhi quell’energia che mancava negli ultimi mesi”.

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Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

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