263 views 2 min 0 Commenti

Musetti ci regala una medaglia che mancava da 100 anni all’Italia

- Primo piano, Sport
3 Agosto 2024

Un’altra gioia toscana ai Giochi olimpici di Parigi. Ce la regala il carrarino Lorenzo Musetti, che vince la finale per il terzo posto, nel torneo di tennis, battendo il canadese Felix Auger-Aliassime col punteggio di 6-4, 1-6, 6-3. Una bella medaglia di bronzo che mancava da 100 anni. L’ultimo a vincerla, fra gli uomini, fu infatti Uberto De Morpurgo nel lontano 1924. A onor del vero in tutti questi anni c’erano stati anche i bronzi di Nicola Pietrangeli (1968), Paolo Canè e Raffaella Reggi (1984), ma erano medaglie “dimostrative”.

“È stata durissima, ma mi sono sacrificato per la maglia azzurra e adesso sono contentissimo perché sono stati ripagati con questa importantissima medaglia”, ha detto Musetti ai microfoni di Eurosport. “Come mi hanno chiesto dalla tribuna, non ho mollato mai”.

“Dietro questa medaglia c’è il lavoro di un team, di persone che mi supportano – prosegue il tennista azzurro -. È stata una partita difficile sotto tutto i punti di vista, si è sentita la stanchezza di questo mese ma questa medaglia l’ho voluta veramente è meritata a pieno. Se me l’avessero detto? Li avrei mandati a quel paese. Per me è un sogno, sto vivendo un momento felicissimo e bellissimo della mia vita e della mia carriera. Merito questa medaglia, ho fatto 4 finali senza titolo, ci voleva un regalino da queste Olimpiadi quindi sono veramente contento. Mi sono sacrificato per la maglia e questo vale tanto. Quando sono arrivato in semifinale speravo in un altro colore della medaglia. Oggi ho imparato dalla lezione di ieri e sono riuscito a reagire”.

Per il tennis italiano non finisce qui. Domenica 4 agosto va in scena l’attesa finale del doppio femminile, che vede in campo la coppia formata da Sara Errani e Jasmine Paolini. Forza Jasmine, porta in alto, anche tu, i colori della Toscana.

Foto: Luca Pagliaricci CONI (X)

Condividi la notizia:
Articoli pubblicati: 2

Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

Lascia un commento