L’undici di Vincenzo Italiano incassa quattro reti nella sfida casalinga contro la Lazio. Una sconfitta pesante che fa male a tutto l’ambiente, anche se il mister viola cerca di vedere anche qualcosa di buono (è il suo lavoro, deve farlo). In effetti, specie nel primo tempo, la Fiorentina ha fatto vedere un certo brio, ma ha pagato i soliti problemi in attacco e diversi errori in fase di impostazione e in difesa. Errori che hanno permesso alla Lazio di Sarri di dilagare.

Dicevamo delle occasioni della Viola: pronti-via, al 3′ e al 4′ minuto i padroni sfiorano il gol con Jovic. La Lazio risponde portandosi in vantaggio con l’ex Vecino, che su angolo di Zaccagni vola in aria e di testa batte Terracciano. La Viola non si abbatte e prova a fare il suo gioco, ma è la Lazio che, al 25′, raddoppia: Milinkovic-Savic mette una bella palla al centro dell’area, Zaccagni si libera della marcatura di Quarta, tocca appena la sfera e insacca in rete. La batosta è pesante ma la Fiorentina non demorde, continua a crederci e allo scadere del primo tempo sfiora la rete non una ma due volte: la prima con Mandragora (Patric devia sulla traversa), poi sul calcio d’angolo Quarta mira l’angolo basso alla sinistra di Provedel ma il portiere della Lazio ci arriva.

Mister Italiano nell’intervallo mescola le carte e butta nella mischia Nico Gonzales per Ikone. Ma è sempre la Lazio a fare la voce grossa: all’8′ st Immobile che prende la traversa viola. La Viola fa entrare anche Barak (per Amrabat) e Milenkovic (per Igor). Sarri dopo pochi minuti schiera Luis Alberto al posto di Marcos Antonio.

La Fiorentina lentamente si spegne, la Lazio no, nonostante la gara scenda notevolmente di ritmo. All’86’ terza rete dei biancocelesti: Cancellieri recupera un pallone sulla sinistra e lo mette in mezzo per Luis Alberto, che di precisione infila Terracciano mettendo la sfera sul secondo palo. Al 90’ arriva il poker: Immobile riceve da Milinkovic Savic e infilza il portiere viola.

Nello spogliatoio Vincenzo Italiano commenta così ai microfoni di Sky: “Nei primi dieci minuti potevamo fare tre gol. Loro sono forti, noi paghiamo questa poca concretezza. Se oggi devo fare un’analisi della partita l’unica cosa da cancellare sono stati gli ultimi dieci minuti della partita. Il risultato finale è bugiardissimo”.

Maurizio Sarri, invece, si gode la bella serata ma preferisce restare coi piedi per terra: “Quando c’è stato da soffrire, lo abbiamo fatto con umiltà: loro sono calati più di noi al momento di cercare di recuperare il risultato. Se avessero pareggiato, la partita sarebbe potuta cambiare completamente. Non aver subito gol è un buon segnale, ma bisogna dare continuità: avere una buona solidità di base ti risolve tanti problemi, ma stasera ad un certo punto ci siamo difesi troppo bassi e all’interno della nostra area si sono create alcune situazioni caotiche”.

 

 

Foto: S.S. Lazio (Facebook)

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