36 views 4 min 0 Commenti

Torna la festa del Vino Montescudaio Doc

- Eventi, Tempo libero
28 Settembre 2022

Musica dal vivo, cibo da strada con i piatti della tradizione, degustazioni guidate e i vini delle aziende locali a fare da protagonisti. Sono gli ingredienti della 54^ edizione della Festa del Vino Montescudaio Doc, in programma sabato 1 e domenica 2 ottobre nella bellissima cornice del borgo di Montescudaio (Pisa).

L’appuntamento inizia alle 16.30 di sabato con la rievocazione di un rito antico e importantissimo, quello della torchiatura. A seguire la premiazione del concorso Marco D’Antilio alla presenza degli studenti dell’istituto comprensivo Griselli. L’allegria contagiosa delle danze popolari accoglierà le delegazioni straniere ospiti, arrivate dalla gemellata città tedesca di Eberstadt, nel Baden-Württemberg, e da Creta. A seguire il momento più atteso, l’apertura delle cantine, in via della Madonna, ribattezzata in questa occasione “La Via del Vino”.

A partire dalle 20.00 musica dal vivo nelle vie del borgo, in piazza Matteotti con la band giovanile Off Riff e al Castello, dalle 21.30 fino alla mezzanotte, con lo show dei Blue River e i grandi classici della disco dance anni 70 e 80. Informazioni di servizio: la consegna dei bicchieri il sabato termina alle 23, mentre le cantine resteranno aperte fino alle 23.30. Domenica è in programma il concerto bandistico della Filarmonica Mascagni e l’apertura ufficiale della festa, prevista alle 10.30.

Per chi ama la mountain bike l’appuntamento è alle 9.30 con il raduno Vino Bike: un percorso ad anello di circa 25 km, a libera aggregazione, che si snoda attraverso le vigne e le colline, in collaborazione con Montescudaio Bike (partecipazione libera e gratuita, ritrovo ore 9.15 al piazzale del Castello).

Già dalla tarda mattinata saranno aperti diversi punti ristoro e le cantine. Al Castello alle 15.30 esibizione della scuola di karate Kyu Do Kan, alle 17.30 quella della scuola di ballo DanzaMania. Dalle 17 alle 19 in centro storico è prevista un’attività di animazione per i più piccoli. Live music con Marco Farinella in borgo e le Cattive Compagnie al Castello.

Il gran finale della Festa del Vino è affidato alla Magicaboola Bass Street Band, che attraverserà la festa e le vie del borgo con fiati e percussioni dai ritmi travolgenti per concludere al Palazzo Comunale. La consegna dei bicchieri il domenica finisce alle 22.30, mentre le cantine resteranno aperte fino alle 23. Per festeggiare, ma senza esagerare, quest’anno sarà allestito anche un punto Alcol Test con etilometro.

Sono in programma due degustazioni guidate organizzate dal Consorzio Montescudaio Doc, al Poggiarello alle ore 17, che avranno come tema i differenti affinamenti esistenti per il vino: sabato con sommelier Ais, domenica con sommelier Fisar (prenotazione consigliata al numero 3381258469).

“È la festa del paese, una festa tradizionalmente popolare – commenta la sindaca Simona Fedeli -, di una comunità che si autocelebra ma che non lo fa chiudendosi in se stessa, bensì aprendosi il più possibile. Non a caso quest’anno ospitiamo anche una delegazione dei sindaci di Piccoli Comuni della Regione di Creta, iniziativa condivisa con il circuito dei Borghi più Belli d’Italia di cui Montescudaio fa parte. Un grazie sincero a chi contribuisce alla realizzazione di questa festa e a chi parteciperà, condividendone lo spirito goliardico e il valore istituzionale”.

“Come tutti gli anni c’è molta attesa e fermento. Siamo felici – afferma la presidente del Consorzio Letizia Macchia – che quest’anno in particolare la festa sarà completamente incentrata sui vini delle aziende del Consorzio Montescudaio Doc che saranno presenti non solo agli stand delle rispettive aziende ma anche, grazie ad una significativa collaborazione, agli stand delle associazioni abbinati ai loro menù, proprio per dare ancora più valore al connubio cibo-vino di questa festa”.

 

Condividi la notizia:
Articoli pubblicati: 2

Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

Lascia un commento