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L’omicidio che uccise un paese – ascolta la storia

- Cultura
8 Aprile 2022

Luca Bocci

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Sebbene la Toscana rimanga una terra di paesi, non tutti i villaggi abbarbicati alle nostre colline sono affascinanti e curati come quelli che si vedono nelle pubblicità. Alcuni sono riusciti ad adeguarsi ai tempi che cambiano; altri, invece, sono evaporati via, preda del degrado, dimenticati da tutti. Dei due milioni di abitazioni abbandonate dai proprietari in Italia, molte sono nella nostra regione.

Sebbene ci sia chi si sta impegnando per provare a riportarli alla vita, molti dei villaggi delle nostre montagne e colline rimangono desolatamente vuoti. Pochi di questi borghi fantasma sono tanto affascinanti come il borgo di Toiano, antico castello della Valdera, tra Palaia e Volterra, in provincia di Pisa. In meno di 30 anni, dopo la Seconda Guerra Mondiale, gli abitanti se ne sono andati, molti in pianura, attirati dalla prospettiva di uno stipendio sicuro in una delle tante fabbriche sorte grazie al successo della Vespa. Se capitate in questo paese, la desolazione è allo stesso tempo splendida ed inquietante. Molte di queste case sembrano ancora aspettare il ritorno dei proprietari, mostrando una miriade di oggetti d’uso quotidiano negli anni ’60 e ’70.

Questo borgo fantasma, però, nasconde una storia oscura, quella di un omicidio efferato che portò questo paesino sulle prime pagine dei giornali italiani per oltre due anni. L’omicidio di Elvira Orlandini, la bella del paese, affascinò l’intero paese. Il processo che vide imputato Ugo Ancillotti, il suo promesso sposo, divenne il primo ad essere coperto in maniera ossessiva dai media, il che lo trasformò in una mezza farsa. Quando il fidanzato fu assolto per insufficienza di prove, il cosiddetto “delitto del Corpus Domini” diventò uno degli omicidi irrisolti più noti del Bel Paese. ASCOLTA LA STORIA

 

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Toiano rimane lì, abbarbicato su una collina aguzza ed aspra, completamente vuoto, visitato occasionalmente da ciclisti, fotografi o appassionati del paranormale. C’è infatti chi dice che il fantasma della “bella Elvira” appaia nelle notti di luna piena, incapace di lasciare il posto dove fu così brutalmente privata della sua giovane vita. Seguiteci, vi racconteremo la storia di questo borgo dimenticato da tutti e dell’omicidio che fu l’inizio della fine.

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Foto in alto: daicollifiorentini.it

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