Una bella giornata di festa a tutta velocità si è trasformata in tragedia. All’Autodromo del Mugello (Firenze) durante una gara valida per il Trofeo italiano amatori (categoria 1000 Avanzata) ha perso la vita un pilota, Stelvio Boaretto, 59 anni. È rimasto coinvolto in un brutto incidente in pista, con altri partecipanti, e purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Soccorso e rianimato in pista è stato portato al centro medico del circuito, ma le sue condizioni erano molto serie e nonostante gli sforzi dei medici è morto. Federmoto, organizzatrice del Trofeo, ha interrotto la manifestazione in segno di rispetto. “In questo drammatico momento – ha commentato il presidente della Federmoto, Giovanni Copioli – mi unisco alla famiglia con cordoglio e partecipazione. Una fatalità ci ha privato di un appassionato vero ed ha funestato un Trofeo dove proprio la passione è protagonista”.

Originario di Padova, Boaretto era sposato con Michela Zaggia. Veterinario di professione, nel mondo delle due ruote lo chiamavano tutti “dottore”. Aveva anche altre passioni oltre alle moto: i vini (era sommelier), l’arbitro di boxe, scalatore di montagna e maratoneta. Uno sportivo a tutto tondo.

Nella stessa competizione, al Mugello, sabato si era verificato un altro incidente, con due moto rimaste coinvolte. Uno dei piloti, è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Careggi (Firenze), trasportato dall’elicottero Pegaso.

Foto: Federmoto.it e Facebook

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