Dopo 34 anni finalmente è stato presentato il Piano di gestione del sito Unesco di piazza del Duomo a Pisa. La celebre piazza, che Gabriele D’Annunzio definì “dei Miracoli”, fu inserita nell’elenco nel 1987. Il piano, approvato dal Comune d’intesa con altri enti (Mibact, Opera della Primaziale, Regione Toscana e Provincia di Pisa), prevede una strategia di intervento quinquennale, con misure tese a mitigare i rischi per le calamità naturali e gli effetti negativi legati al turismo intensivo. Prevede diciassette azioni che saranno realizzate dai soggetti coinvolti: si va dall’incremento dell’accesso alla conoscenza tecnica e scientifica del sito, i flussi turistici e la regolamentazione del commercio ambulante nelle aree adiacenti. Sul commercio ambulante da anni a Pisa vanno avanti le polemiche, con i titolari delle bancarelle che chiedono a gran voce di tornare in piazza.

Molto soddisfatto il sindaco di Pisa, Michele Conti: “È una data storica per la città di Pisa perché giunge a completamento un percorso che ha visto la nostra Amministrazione lavorare assiduamente per raggiungere un obiettivo che non era così scontato e per il quale vi è stata piena collaborazione sia con la Soprintendenza che con l’Opera della Primaziale Pisana ed un Team di tecnici esterni alla nostra struttura, così da elaborare un Piano che prevede una riqualificazione dell’area legata a Piazza del Duomo con un’attenzione particolare alla lotta all’abusivismo ed una revisione urbana per ciò che riguarda i manti stradali ed i marciapiedi, ma soprattutto una riqualificazione di quelle che sono le attività commerciali, semplicemente andando a ridefinire gli aspetti legati alla cartellonistica cercando di dare una visione d’insieme all’intera area interessata, ivi comprese le zone limitrofe, per far sì che alla auspicata fine di questa pandemia si possano dare risposte importanti all’economia attraverso la ripresa del Turismo che ne rappresenta uno dei volani più importanti. Questo Piano di gestione – ha aggiunto il sindaco – necessario per il mantenimento del sito nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco, non fa altro che andare ad inserirsi in una visione a lunga scadenza della città che la nostra Amministrazione sta portando avanti, in quanto non ci siamo voluti focalizzare solo sul quotidiano ma, al contrario, su quello che Pisa potrà apparire nei prossimi 50 anni e sicuramente la riqualificazione dell’area di Piazza del Duomo fa parte di questi obiettivi, cui faranno seguito il Piano Strutturale, la riqualificazione del centro Storico ed il nuovo piano del Commercio, al fine di portare a termine la nostra missione di far cambiare volto alla città”.

L’assessore all’Urbanistica, Massimo Dringoli, ha sottolineato che “come Comune di Pisasiamo veramente soddisfatti che dopo 34 anni dall’inserimento di piazza del Duomo nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco, siamo arrivati all’approvazione del Piano che può finalmente garantire in futuro la conservazione e la valorizzazione del sito,  obiettivo in cui è sicuramente coinvolto il Comune di Pisa, in due aspetti principali: l’individuazione di una fascia di rispetto, la buffer zone che ha costituito un elemento molto importante nella elaborazione del Piano, e la regolamentazione delle attività commerciali, in particolare il contrasto all’abusivismo commerciale, che non è assolutamente più tollerabile nelle vicinanze di un sito che va protetto, ponendo ordine alla disposizione delle postazioni ambulanti. Con questo Piano raggiungiamo quindi un risultato importante, che faciliterà il compito al Comune di garantire la tutela del sito, di fondamentale importanza per la città di Pisa”.

Il sindaco Michele Conti e l’assessore Massimo Dringoli (Comune di Pisa)
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