C’è un tedesco che va matto per i colori nerazzurri. Si chiama Michael Reiner, ha 45 anni e vive vicino a Karlsruhe, nel Baden-Württemberg. Non perde occasione per vedere le partite del Pisa, di cui si è innamorato qualche anno fa mentre si trovava in vacanza in Italia

Quando sei diventato tifoso del Pisa?
Il 26 maggio 2007. Ero a Venezia quando lessi su un giornale che il Pisa doveva giocare una partita di semifinale di playoff (Serie C) contro il Venezia. Mi ricordo che Pisa era gemellata con la mia città, Karlsruhe. Andai a vedere la partita e mi piacque quella fantastica atmosfera che si respirava allo stadio. Dopo la gara (finì 1-1) ricordo che i tifosi nerazzurri andarono a prendere il traghetto. Cantavano tutti ed io mi innamorai del Pisa. Alcuni tifosi mi invitarono a vedere la partita di ritorno in programma la settimana dopo a Pisa.

Qual è il giocatore a cui sei più affezionato?
In questo momento sono due: Lisi e Gori. Lisi lavora così tanto sulla fascia sinistra e Gori para come il giovane Oliver Khan. Khan è nato a Karlsruhe e giocò lì prima di andare al Bayern Monaco.

Vedi tutte le partite del Pisa?
Ogni volta che vengo in Italia sì. Ho un abbonamento in Gradinata. Faccio di tutto per vederle, se non dal vivo in tv. L’anno scorso avevo fatto l’abbonamento a Elevensports ma a volte non funzionava e non riuscivo a vedere le partite. Quest’anno ho fatto l’abbonamento a Dazn ma in Germania non fanno vedere la Serie B italiana. Ho fatto un abbonamento a Dazn Italia e ora finalmente riesco a vedere anche il Pisa.

La tua prima partita all’Arena Garibaldi?
La partita di ritorno della semifinale di playoff, Pisa-Venezia, il 3 giugno 2007. Ero rimasto senza biglietto ma i miei nuovi amici pisani lo fecero per me e mia moglie.

In Germania tifi per qualche squadra?
Karlsruher Sport Club, che milita nella Serie B tedesca. La sua storia è molto simile a quella del Pisa. Grandi momenti in Serie A poi diversi problemi economici e tantissimi tifosi appassionati.

Cosa pensano i tuoi amici tedeschi della tua passione per il Pisa?
Che sono pazzo. Con la mia famiglia molte volte trascorro le vacanze a Pisa e diversi amici vengono con me a vedere le partite del Pisa. A Dicembre siamo stati a Trapani. Abbiamo formato un club che si chiama “Schiefe Jungs” (Ragazzi pendenti), proprio come la Torre. Siamo in quattordici.

Cosa ti piace di più di Pisa (esclusa la Torre)?
Le persone sono molto amichevoli. Ogni volta che non so qualcosa c’è qualcuno pronto ad aiutarmi. Amo molto le montagne vicine al mare. Il posto che amo di più è Piazza della Pera nel pomeriggio. Lì posso sentire la vita vera. I bambini che giocano a pallone. Amo quel posto.

Qual è il tuo piatto preferito?
Mi piace molto la pizza e ogni tipo di pasta ma il mio piatto preferito è il fritto misto. Un posto in cui mi piace andare a mangiare è la Locanda dei Pisani, vicino a Palazzo Blu. Vera cucina pisana e personale molto simpatico.

Che lavoro fai?
Faccio il cantante.

Di quale genere?
Il German Party Songs. Mi esibisco quando i tedeschi sono in vacanza a Maiorca, in Bulgaria o vanno in discoteca nei weekend. Mi scritturano per qualunque tipo di festa. È un tipo di musica che si può sentire anche all’Oktoberfest. Il mio nome d’arte è Killermichel.

La tua canzone più famosa?
Un brano dedicato ai tifosi di calcio chiamato Auswärts Asozial (“In trasferta siamo asociali”) cliccata più di dieci milioni di volte.

Ci dici qualcosa della tua famiglia? 
Mi sono sposato nel 2002 con Andrea e ho una bellissima figlia di 8 anni, Emilia.

Dovi vivi?
A Weingarten, una piccola cittadina vicina a Karlsruhe, 820 km di distanza dal mio grande amore chiamato Pisa.

Ti va di aggiungere qualcosa?
Sì, vorrei ringraziare la mia famiglia che mi lascia libero di andare via da casa, tante volte, per coltivare questo mio pazzo hobby. Poi vorrei ringraziare anche il mio grande amico pisano, Alessandro Volpi, che mi aiuta sempre per ogni problema che posso avere quando sono in Italia.

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