Il prossimo grande obiettivo è andare su Marte, ma a che punto siamo con la conquista dello spazio? E le altre missioni altrettanto importanti? Delle prossime sfide dell’uomo al di fuori della terra si parlerà alla Scuola Sant’Anna di Pisa il 7 febbraio, in una giornata studio promosso con la 46^ Brigata Aerea dell’Aeronautica militare. Un appuntamento rivolto agli studenti degli ultimi anni degli istituti di istruzione secondaria e a tutti coloro che sono curiosi e desiderano saperne di più sulle avventure nello spazio.

Lo spazio: una storia umana di sogni, scienza e tecnologia” è il titolo della giornata (ore 9 in aula magna), con relatori provenienti dalle istituzioni universitarie e della ricerca dell’area pisana, dell’Aeronautica militare, dell’Agenzia spaziale italiana. Oltre alle informazioni scientifiche sarà dato rilievo anche agli aspetti umani legati all’esplorazione.

I relatori spazieranno dall’economia alla fisica, dalla fotonica alla biologia molecolare e alla medicina. Sono tre le sessioni dell’evento, dopo quella introduttiva aperta dal rettore del S. Anna, Pierdomenico Perata, e dal comandante della 46^, generale Girolamo Iadicicco e conclusa da Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia spaziale italiana, con ”Spazio: ricerca, economia, futuro”. La prima sessione (inizio ore 9.30) si intitola ”Lo spazio intorno a noi: l’esplorazione cosmologica” e prevede le relazioni di Giovanni Losurdo (Istituto nazionale di fisica nucleare Virgo) con ”Osservare l’universo con le onde gravitazionali nella terra di Galileo”; seguono Simona Gallerani (Scuola Normale Superiore) con ”Alla scoperta di galassie e buchi neri lontani tramite telescopi spaziali” e Andrea Tiengo (Scuola universitaria superiore Iuss Pavia) con ”Variabilità dell’universo alle alte energie: tesori nascosti nei dati di un satellite diciottenne”.

La seconda sessione si intitola ”La tecnologia per lo spazio” (inizio ore 10.50) e vede la partecipazione di Walter Villadei (Aeronautica militare) con ”Dal volo all’esplorazione spaziale. Il passato, il presente, il futuro”; Antonella Bogoni (Scuola Superiore Sant’Anna) con ”Ragnatele di luce nello spazio” e Giovanni Mengali (Università di Pisa) con ”Navigare nello spazio spinti dal sole”.

Nella terza sessione dei lavori l’attenzione si concentrerà sugli scenari futuri: ”Lavorare e vivere nello spazio: il fattore umano”, con gli interventi di Marco Lucertini (Reparto Medicina Aeronautica e Spaziale, Aeronautica Militare) con ”Fisiopatologia dell’uomo in volo” e di Debora Angeloni (Scuola Superiore Sant’Anna) con ”Biologia dello spazio, per capire meglio come funzionano i viventi sulla Terra”. Concluderà i lavori Mario Enrico Pe’, preside della Classe di Scienze Sperimentali della Scuola Superiore Sant’Anna nonché moderatore di tutta la giornata.

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